«Non mancano solo i treni e le corse sulla Metromare, bloccati 20 impianti tra ascensori e scale mobili con disabili ‘intrappolati’ all’interno della metropolitana. Come mi riferiscono tanti pendolari ed utenti, sono giorni critici sulla Roma-Lido in particolar modo per i passeggeri con mobilità ridotta alle prese con grossi problemi di accessibilità degli impianti. Come riporta anche l’ultimo ‘Bollettino Accessibilità’ della Roma-Lido del 28 ottobre, si sono registrati 20 impianti bloccati su 30 tra Cristoforo Colombo e Vitinia. Non accessibili, invece, tutte le prime 5 stazioni di Ostia fino a Lido Nord. Ma non solo, scale mobili guaste a Lido Nord, Acilia, Vitinia e Bernocchi. Una vera e propria batosta ad una linea che fino a pochi anni fa era la linea ferroviaria più utilizzata in Italia e che vede ora risulta essere una delle peggiori. A pagare il prezzo più alto, per questi continui disservizi, persone con disabilità e tanti anziani, soprattutto quelli che si muovono su una sedia a rotelle, con evidenti problemi di deambulazione o che viaggiano con carrelli. Alla stazione Lido Centro, Stella Polare e/o Lido Nord, senza ascensore funzionante, gli utenti con problemi di deambulazione sono costretti ad aspettare il treno di passaggio in direzione Colombo per passare dall’altra parte della banchina per poter uscire dalla stazione. Purtroppo non si riesce a capire quando gli impianti potranno tornare a funzionare e tutto questo è vergognoso. Sinceramente non capiamo come mai dalla Regione Lazio tutto tace. Da mesi assistiamo ad annunci e conferenza di Zingaretti sulle migliorie della tratta ma i problemi restano sempre gli stessi. Chiederemo spiegazioni ad Astral, società affidatari degli impianti, per risolvere nel più breve tempo possibile la problematica».
Così in una nota, Tony Bruognolo, segretario politico della Lega Provincia di Roma Sud.