Il professor Waldemaro Marchiafava, questa mattina in conferenza stampa, ha sciolto le riserve, candidandosi alla guida della città di Nettuno. Il medico di fama internazionale, ha inoltre presentato la lista in suo sostegno “Insieme 2019”.
Marchiafava ha dichiarato:
“Sono stato accusato, additato di lanciare un sasso e nascondere la mano. Tirarmi indietro. Chi mi conosce sa che non mi sono mai tirato indietro, le mie decisioni sono irrevocabili. Il 29 gennaio c’è stata una grande partecipazione del Partito Democratico, con il suo direttivo ma la cosa che mi ha colpito è che c’erano tanti giovani, con la voglia, l’idea la passione per la partecipazione. Un incontro aspro, ma estremamente civile. Ho fatto una richiesta di trasversalità, che si fonda sulla mancanza di simbologia partitica . Ho insistito perché il rinnovamento passa per questo. Per me è importante pensare che ci sia un raggruppamento politico, capace di rinunciare alla sua storia. Il Pd di nettuno è disposto a sposare un idea di questo genere. Insisto è un evento epocale. Per adesso l’accordo é con Patto per Nettuno, eventualmente il Pd, un orientamento di centro sinistra, insieme ad liste civiche che ci verrano volontariamente a contattare. Se aderiranno a questo progetto ben vengano.”
Marchiafava è salito sul carro dei candidati, per la corsa a palazzo Matteotti, sarà sostenuto da liste civiche e da un Pd che dovrà rinunciare al simbolo, per averlo come candidato.
