La Lazio gioca la sua seconda gara consecutiva in casa dopo il rientro dalla sosta natalizia. Quest’oggi, dopo la vittoria rocambolesca contro il Cesena, affronta il già noto Hellas Verona, affrontato nella scorsa stagione di Serie A.
Parte subito con una doccia fredda la squadra di Catini, che subisce gol a pochi minuti dal fischio d’inizio con un contropiede finalizzato egregiamente da Rognoni. Complice però un brutto errore di Varriale in fase difensiva. Ed è proprio sl contropiede che imposta la gara l’Hellas, mentre la Lazio cerca di mantenere il pallino del gioco non trovando però varchi.
Al 28′ ha un’altra occasione d’oro Pasini, che però sola davanti a Guidi spreca rovinosamente, trovando l’ottima opposizione dell’estremo difensore biancoceleste. La Lazio però non accenna ad accendersi. la prima vera occasione arriva verso il 40′, con Elena Proietti che si presenta a tu per tu con Shore dopo un gran suggerimento di Deppy. La numero 91 però tentando in cucchiaio non trova la porta. Sul ribaltamento dell’azione è sempre Rognoni a scheggiare la traversa per l’Hellas, con un ennesimo brivido biancoceleste.
Lazio Women-Hellas Verona, secondo tempo
Il secondo tempo riparrte quasi come il primo, e il secondo legno della partita viene colpito di nuovo dall’Hellas con Pasini dopo appena sette minuti. Al 58′ continuano le occasioni per le ospiti nonostante il possesso palla biancoceleste, e la numero 17 fa passare ancora un brivido alla difesa di casa, con il pallone che finisce alle spalle di Guidi ma fuori dallo specchio.
Al 63′ poi viene espulsa Sardu per fallo di reazione, episodio che da un minimo di fiducia alle ragazze di Catini. La reazione però non arriva, e il duetto Rognoni-Pasini continua a fare faville in contropiede: è proprio Pasini a mancare di nuovo il gol su suggerimento di Rognoni. La stessa 23 che manderà alta un’altra grande occasione. La mole di gol sprecati dall’Hellas è incommensurabile.
Arriva il legno anche per la Lazio, con Toniolo che dalla lunga distanza prova un destro che scheggia solo la traversa. La Lazio però non riesce a trovare idee e spazi, neppure con l’uomo in più, mentre l’Hellas Verona gestisce benissimo gli spazi. All’83’ Proietti cerca di nuovo il gol su contropiede suggerito da Fuhlendorff, ma la risposta di Shore è attenta. Dopo cinque minuti è la numero 11 a provarci con un destro a giro, ma risponde ancora bene l’estremo difensore.
La partita termina dopo 4′ di recupero di fronte al motivato disappunto del pubblico per una gara interpretata male e giocata peggio dalle ragazze di Catini.
Lazio Women: Guidi, Kakampouki, Toniolo, Falloni, Jansen; Castiello, Colombo, Varriale, Condon, Proietti. A disp.: Natalucci, Savini, Eriksen, Palombi, Fuhlendorff, Mattei, Groff, Carosi, Vecchione.
Hellas Verona Women: Shore, Ledri, Meneghini, Sardu, Peretti, Bursi, Pasini, Giai, Rognoni, Lotti, Capucci. A disp.: Keizer, Lefevbre, Anghileri, Casellato, Semanova, Quazzico, Pellinghelli, Bison.
Ammonizioni: Shore 22′ (H), Rognoni 25′ (H), Toniolo 45′ (L), Bison 80′ (H).
Espulsioni: Sardu 63′ (H)