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Lazio-Apulia Trani, le biancocelesti passano di misura a Formello

La Lazio cerca di prendere subito il dominio della partita, e l’Apulia soffre moltissimo già dai primi minuti. All’8′ una grande occasione per Deppy, che non trova la porta dopo un cross basso su incursione dal lato corto dell’area di rigore. Al 22′ la gara continua ad andare indirizzata verso quel canovaccio, e sui piedi di Visentin capita la seconda, grandissima, occasione per le biancocelesti. Sempre dal versante destro Pittaccio si incunea in area e serve Visentin tutta sola a porta vuota. Il pallone finisce rovinosamente alto.

Al 29′ il gol per la Lazio non arriva neppure da calcio piazzato, quando Moraca non riesce a trovare lo specchio di Trentadue per pochi centimetri. Finalmente alla mezz’ora comunque il risultato si sblocca con una bella azione della squadra di Catini. Colombo apre per Pittaccio sulla destra, che salta Delvecchio e serve un assist perfetto per Chatzinikolaou. Per la greca è un gioco da ragazze fare 1-0.

Alla rete della Lazio consegue un allentamento significativo della pressione, e quindi una assenza di considerevoli azioni da rete. Finisce così il primo tempo di Lazio-Apulia Trani.

Lazio-Apulia Trani, secondo tempo

Per l’Apulia Trani è un secondo tempo difficile, che si apre subito al 55′ con un palo clamoroso della solita Chatzinikolaou. Destro dal cuore dell’area di rigore e legno pieno. Stessa sorte che colpisce Pezzotti, dopo una grande cavalcata convergendo verso il centro del campo: questa volta è la traversa a negare il 2-0 alle biancocelesti.

Al 63′ però una prima reazione dell’Apulia, che con Lissom Matip di testa spaventa Guidi. L’ingresso di Tata al 60′ cambia un po’ le carte in gioco, e la squadra ospite trova il modo di impensierire la Lazio sopratutto su quel versante. Le ragazze di Catini, ree di non chiudere la partita nonostante le innumerevoli occasioni, non riescono a chiudere serenamente una gara sulla carta semplice.

Serve un contropiede al 77′ per permettere alla Lazio di chiudere definitivamente i giochi con Fulhendorff, che salta Lissom Matip e davanti a Trentadue è freddissima a fare 2-0. Con la serenità di un risultato chiuso la Lazio non concede praticamente nessuna azione considerevole all’Apulia, cercando anzi invano per tutti i successivi minuti la rete del 3-0.

Termina così la gara dopo 4′ di recupero. La Lazio arriva quindi alla sosta con la stessa differenza di punti con il Cittadella e Napoli, attendendo la sfida che vale un campionato proprio con le Padovane appena dopo la ripresa.

Lazio Women: Guidi; Pezzotti (Giuliano 83′), Kakampouki, Pittaccio, Colombo; Eriksen, Castiello, Varriale (Falloni 45′); Moraca (Condon 65′), Visentin (Fuhlendorff 60′), Chatzinikolaou (Proietti 83′). A disp.: Natalucci, Savini, Fuhlendorff, Toniolo, Falloni, Condon, Jansen, Giuliano, Proietti. All.: Massimiliano Catini.

Apulia Trani: Trentadue, Ventura (Ruotolo 90′), Bistrian, Rus, Sgaramella, Lissom, Buttiglione (Speranza 76′), Colesnienco (Tata 60′), Delvecchio, Riboldi, Chiapperini (Piscopo 90′). A disp.: Meleddu, Ruotolo, Dicuonzo, Pupillo, Vitale, Piscopo, Speranza, Schiavone, Tata. All.: Lamia Caputo.

Ammonizioni: Varriale 19′ (L), Colesnicenco 20′ (A)

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