Nel corso dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, alle ore 20.40 circa di lunedì 11 giugno u.s., due equipaggi della Squadra Volante intervenivano in via Eolie nr. 19, in quanto era pervenuta al 113 richiesta di aiuto da parte di una donna, per una violenta lite familiare.
Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti notavano un bambino di circa 10 anni, piangente, figlio della coppia, che indicava agli operatori la propria abitazione dove era in atto la violenta lite.
All’interno dell’abitazione veniva identificato un uomo, in evidente stato di ebbrezza, cittadino tunisino del ’64 e una donna, moglie dell’uomo, visibilmente spaventata, unitamente alla figlia di6 anni. La donna riferiva che l’uomo, ubriaco dalla mattina, durante la giornata l’aveva ingiurata minacciata e picchiata ripetutamente in presenza dei figli minori. La stessa riferiva di subire maltrattamenti e violenza quasi quotidiane, ma di non aver mai denunciato il marito, per paura di ritorsioni, temendo per la propria incolumità e per quella dei propri figli.
La donna, rifiutava di essere soccorsa dai sanitari del 118.
In sede di denuncia la donna riferiva che le minacce, le percosse e le violenze si protraevano già da tempo e che a causa dei continui soprusi posti in essere dall’uomo viveva in uno stato di soggezione e inferiorità psichica, manifestando timore e paura per la propria incolumità e per quella dei propri figli.
La persona fermata, accompagnata presso gli uffici della Questura, identificata per N. R. del 64, tunisino, dopo aver contattato il P.M. di turno, veniva tratta in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia aggravati in flagranza ed associata presso la locale casa circondariale a disposizione della competente Autorità giudiziaria.
Alle ore 2,50 circa di questa notte, un equipaggio della Squadra Volante in servizio di controllo del territorio, procedeva in questa via Mazzini, al controllo di un soggetto che stazionava in loco. Lo stesso si mostrava da subito particolarmente insofferente al controllo, presentando un atteggiamento nervoso; pertanto si procedeva a perquisizione personale dello stesso che dava esito positivo, infatti nella taschino interno del giubbotto indossato dal giovane venivano rinvenuti tre sacchetti di plastica trasparente contenente sostanza solida di colore marrone, verosimilmente sostanza stupefacente del tipo Hashish. Alla luce di ciò si procedeva anche alla perquisizione domiciliare del giovane, che dava esito positivo, in quanto nella sua camera da letto venivano rinvenute n° 8 bustine di varie dimensioni di cui alcune sporche di sostanza stupefacente nonché un bilancino di precisione. A seguito degli accertamenti, la sostanza rinvenuta risultava essere stupefacente del tipo Hashish per un peso totale di 5 gr. La persona fermata, accompagnata presso gli uffici della questura, tale R.G., cittadino italiano, del 2001, pregiudicata, veniva deferita in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.