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Lanuvio, l’assessore Di Pietro sui rifiuti: attività di controllo e tutela del territorio da parte della polizia locale

“Proseguono senza sosta – dichiara l’Assessore all’Ambiente Mario Di Pietro- le attività di controllo e tutela del territorio lanuvino da parte della polizia locale diretta dal Comandante Sergio Ierace. L’amministrazione, infatti, non ha mai abbassato la guardia e sta mettendo in campo tutte le azioni possibili contro chi alimenta il degrado smaltendo i propri rifiuti in modo illecito e sconsiderato”.
Su indicazione dell’Assessore all’Ambiente Mario di Pietro sono diverse le iniziative intraprese per effettuare controlli a tappeto e punire i trasgressori per evitare che a pagarne le conseguenza sia l’intera cittadinanza. Ad esempio, le telecamere poste a guardia e controllo del fenomeno sono continuamente spostate dagli operatori e producono i risultati sperati cogliendo sul fatto i soggetti che commettono le infrazioni. Tra di essi vi sono privati cittadini ma anche imprese edili e commerciali. Una volta individuato un illecito, o tramite segnalazione o attraverso le riprese video destinate al controllo, la Polizia Locale esegue accertamenti con gli operatori ecologici della MSA( Meridionale Servizi Ambientali), per identificare i trasgressori da sanzionare sia in ottemperanza a quanto disposto dal Regolamento Comunale che a quanto dettato dalle norme del Codice della Strada.
“L’azione di contrasto eseguita su disposizione dell’amministrazione, viene svolta dal mio ufficio costantemente” – dichiara il Comandante Sergio Ierace. “Diverse sono le attività che sono state avviate non solo per la constatazione amministrativa dei verbali che vengono giornalmente elevati a quelli che potremmo definire “autori seriali” dell’errato smaltimento dei rifiuti, ma anche per la commissione di azioni penalmente rilevanti che vanno ben oltre quanto attuato dai trasgressori circa il gettito dell’immondizia in strada o su aree boschive. Proseguono anche i controlli incrociati con i dati dei soggetti positivi al Covid che contribuiscono con tale atteggiamento anche alla diffusione del virus. Le indagini saranno eseguite con scrupolo e non lasceranno che il fenomeno resti impunito. Comprendiamo quanto il momento storico che ci troviamo a vivere sia delicato e possa indurre a commettere maggiormente atti spesso irresponsabili, ma è nostro dovere continuare a tutelare il nostro territorio e i cittadini rispettosi delle regole”.

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