Giovedì 26 Gennaio, a partire dalle ore 16.30, presso le sedi dei diversi ordini e gradi dell’Istituto Comprensivo Ardea2, si sono aperte le porte della scuola al territorio. L’ormai tradizionale appuntamento accoglie numerose famiglie interessate ed incuriosite nel vedere il lavoro e gli sviluppi del percorso formativo e didattico dei propri ragazzi. I docenti dell’infanzia hanno accolto le numerose giovani coppie disposte ad ascoltare un percorso educativo didattico ricco di serenità, aggregazione ed accoglienza dei propri piccoli. Nelle sedi di via Tanaro e via Campo di Carne, la scuola primaria ha organizzato attività e laboratori artistici e musicali, per far entrare nel vivo della proposta formativa i genitori ed i bambini che il prossimo anno frequenteranno la classe prima. I ragazzi del secondo ciclo primaria, invece, si sono adoperati in laboratori manipolativi, di educazione all’alimentazione e allo sport, creando veri e propri percorsi da condividere con i loro compagni di classe.
Interessante ed articolata è la proposta della scuola Superiore di Primo Grado (medie), dove un percorso partito dalla “selva oscura” dantesca, riprodotta in una classe, ha permesso di passare “a riveder le stelle”con il laboratorio di creatività ed arte, per arricchirsi con le proposte dell’informatica e delle scienza, culminando con lo spettacolo finale, tenutosi nel teatro di Campo di Carne, dove i ragazzi hanno espresso le loro potenzialità esibendosi in canti, balli e momenti di recitazione. Il Dirigente scolastico, Prof. Enrico Raponi, ha voluto accogliere i genitori riflettendo sul perché della loro scelta scolastica nell’Istituto Comprensivo Ardea2, sottolineando il grande lavoro di formazione e competenza dei docenti, messo a disposizione dei ragazzi di ogni età, non trascurando la sicurezza e l’attenzione alla legalità e alla prevenzione, tanto cara alle famiglie del territorio. Fiore all’occhiello della serata è stata, a gentile concessione, l’esposizione di alcune opere fotografiche dell’artista Pietro Pascuttini, preludio di un evento di arte, fotografia, cultura e tradizione – previsto per la fine dell’anno scolastico – che estrinsecherà l’amore del grande fotografo per il nostro territorio e, in particolare modo, per i ragazzi della scuola.
Prof.ssa Annamaria Pagliaro