Il rialzo del fatturato industriale registrato a maggio è una illusione ottica, e i dati sono “dopati” dal caro-energia e dal forte rialzo dei prezzi in tutti i settori. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri diffusi oggi dall’Istat.
“Alla base della forte crescita su base annua del fatturato non vi è certo una accelerazione delle attività dell’industria italiana, ma l’impennata dei prezzi che si ripercuote sui dati Istat – spiega il presidente Carlo Rienzi – Non a caso il comparto energetico è quello che ha registrato gli incrementi di fatturato più marcati, mentre i beni di consumo diminuiscono su mese del -0,2%.
Numeri quelli sul fatturato che sono evidentemente “dopati” dall’escalation dei prezzi e dell’energia, e dal confronto con un 2021 caratterizzato ancora da restrizioni sul fronte Covid” – conclude Rienzi.