Al Diego Armando Maradona di Napoli, l’Italia ospita l’Inghilterra per iniziare la fase di qualificazione verso l’Europeo che si giocherà in Germania nel 2024.
Gli azzurri di mister Roberto mancini non partono col piede giusto visto che al 13′ minuto arriva subito il vantagggio inglese con Declan Rice e al 44′ a Giovanni Di Lorenzo viene fischiato un fallo di mano in area, che l’arbitro rivede al VAR, e dal dischetto Harry Kane non sbaglia e chiude sullo 0-2 il primo tempo.
Nella ripresa l’Italia si fa più pericolosa e al 56′ Mateo Retegui accorcia le distanze grazie all’assist di Lorenzo Pellegini. Prima rete in azzurro per l’italo-argentino del Tigre.
La partita si accende verso la fine e all’80’ Luke Shaw riceve il secondo cartellino giallo e i britannici terminano la gara in inferiorità numerica.
Nonostante questo però, i tre punti del girone li porta a casa la squadra vice-campione d’Europa che vince proprio contro i campioni d’Europa in carica.
Glia zzurri giocheranno quindi la seconda gara domenica 26 marzo a Ta’Qali, in casa di Malta, alle ore 20,45 al National Stadium.
Le formazioni:
ITALIA (4-3-3):
Gianluigi Donnarumma 1, Giovanni Di Lorenzo, Rafael Tolói 3, Francesco Acerbi 15, Leonardo Spinazzola, Nicolò Barella 18 (Bryan Cristante 16), Jorginho 8 (Sandro Tonali 20), Marco Verratti 6 (Gianluca Scamacca 9), Domenico berardi 11 (Matteo Politano 17), Mateo Retegui 32, Lorenzo Pellegrini 10 (Wilfried Gnonto 7).
Coach: Roberto Mancini
INGHILTERRA (4-3-3):
Jordan Pickford 1, Kyle Walker 2, John Stones 5, Harry Maguire 6, Luke Shaw 3, Kalvin Phillips 8, Declan Rice 4, Jude Bellingham 10 (Conor Gallagher 19), Bukayo Saka 7 (Reece James 17), Harry Kane 9 (Jack Graelish 11 (Phil Foden 20; Kieran Trippier 12).
Coach: Gareth Southgate
Reti: 13′ Rice (Inghilterra), 44′ Kane su rigore (Inghilterra), 56′ Retegui (Italia).
Ammonizioni: Rice (Inghilterra), Di Lorenzo (Italia), Maguire (Inghilterra), Jorginho (Italia), Walker (Inghilterra), Shaw (Inghilterra), Acerbi (Italia).
Espulsioni: Shaw (Inghilterra).
Arbitro: Srđan Jovanović della federazione serba