Voleva sfuggire ai severi controlli dell’aeroporto, ma così non è stato. Arrestato 26enne di origini sudamericane arrestato a Fiumicino dalla Polizia di frontiera. Proveniva da Caracas e aveva ingerito trenta profilattici pieni di cocaina liquida per un totale di oltre due chili di stupefacenti. Secondo gli agenti si tratta di un sequestro-record nel suo genere, visto l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente allo stato liquido. Una volta venduta la polvere bianca, visto l’elevato livello di purezza, avrebbe fruttato ai trafficanti più di 500 mila euro. A quanto pare, da una prima ispezione sui bagagli non era emerso nulla di strano. Il sudamericano è stato così invitato a sottoporsi ad un accertamento radiografico che ha confermato la presenza di corpi estranei. Per lui è scattato l’arresto e il trasferimento nel carcere di Regina Coeli. Dovrà rispondere dell’accusa per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.