(Adnkronos) – Attentato alla sicurezza dei trasporti e rimozione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro con l'aggravante della finalità di terrorismo. Sono i reati che la procura di Firenze contesta a un italiano, appartenente all'area anarchica, ritenuto l'autore di un'azione, l'8 agosto dello scorso anno, in una galleria nel tratto fiorentino dell'Alta velocità ferroviaria che determinò l'interruzione della linea dalle 19 fino a poco dopo la mezzanotte, causando gravi ritardi nella circolazione dei treni. La Digos di Firenze questa mattina ha eseguito l'ordinanza applicativa degli arresti domiciliari, con divieto assoluto di comunicare con persone diverse da quelle con lui abitanti e con applicazione di braccialetto elettronico, disposta dal Gip di Firenze nei confronti dell'indagato. Nel corso dell'azione venne danneggiato un quadro elettrico, un piezometro e il relativo modem per la trasmissione dati, che servono per il monitoraggio dell'infrastruttura ferroviaria. Gli investigatori avrebbero accertato che il presunto autore disalimentò con strappo dei cavi le due telecamere di videosorveglianza che monitorano il piazzale dove si trova la cabina Qmt 16 e il posto di esodo, impedendo di visionare la galleria Scheggianico, nel comune di Firenzuola (Firenze), "e il relativo soccorso di eventuali passeggeri". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)