DEDICATA A PEPPE OTTAVIANI, CAMPIONE SENZA TEMPO, che ci ha lasciati ieri ad appena centoquattro anni, con un invidiabile palmares realizzato in atletica, dopo gli ottant’anni.
LA FATICA
A Fidippide fu fatale
Ma trattavasi d’impresa eccezionale
Corri e vai per il piano
Allunghi il passo sei lontano
Se lo accorci sei in salita
La discesa diventa avita Così andare è naturale
La stanchezza non fa male
Il riposo è assai premiale
Ma se non sai dove andare
Senza meta lì a sbuffare
Allora in men che non si dica
Tutto quel che fai divien fatica!