(Adnkronos) – "Non mi sono accorto di nulla. Era l’una passata, la festa era finita. Quando sono rientrato ho sentito la moglie del mio agente urlare. Poi mi hanno raccontato che era partito un colpo di pistola. Ho scoperto dopo che la pistola era di Pozzolo. Alla festa c’erano dei bambini, potevano farsi male". Così, al Corriere della Sera, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia, presente alla festa di Capodanno organizzata alla pro loco di Rosazza, a Valle Cervo nel biellese, dalla sorella Francesca, sindaca del paese. A festa finita, è la ricostruzione di Delmastro, "eravamo pronti per tornare a casa. Io sono uscito per caricare la macchina, ero a 300 metri di distanza, nel piazzale. Quando sono tornato ho trovato il ragazzo ferito e la moglie in preda al panico". Che il deputato vercellese di FdI, Emanuele Pozzolo, avesse con sé un'arma, "non ne ero a conoscenza" e "sulla dinamica, non essendo presente, non ho nulla da dire. Certo, che abbia sparato o no, la pistola appartiene a Pozzolo e quindi non posso che confermare quanto accaduto". "Vorrò sentire cosa sia successo anche dalla sua ricostruzione – aggiunge Delmastro riferendosi a Pozzolo – chi era presente mi ha raccontato che aveva tirato fuori l'arma, una pistola grande quanto un accendino, per mostrarla. Poi è partito il colpo accidentalmente", e "ora aspettiamo le indagini della procura". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)