La balneabilità del litorale è al centro di dibattito in questi giorni. La stagione balneare non è stata una delle migliori quest’anno, e le voci di un presunto inquinamento del mare non hanno di certo agevolato il turismo. C’è chi riferisce che il mare è inquinato, c’è chi smentisce. Per porre fine alle polemiche e alle voci sulla balneabilità delle acque alcuni gestori degli stabilimenti balneari di Anzio e Nettuno hanno deciso di rivolgersi a dei laboratori di analisi privati per certificare ai propri clienti la reale situazione. Dal risultati del Laboratorio di analisi Simo i valori risultano decisamente buoni, il mare non è inquinato. I dati delle acque degli stabilimenti Rivazzurra di Anzio e del Gabbiano a Nettuno non solo sono nella norma, ma ben al di sotto dei limiti previsti per la presenza di microbatteri. I bagnanti ora possono stare tranquilli, il mare di Anzio e Nettuno non è inquinato e i bambini con le loro famiglie posso tuffarsi in mare in totale sicurezza.
Massimiliano Gobbi