“Siamo al sesto giorno di sospensione del servizio di raccolta rifiuti ad Ardea, con i dipendenti in presidio permanente. Non solo per i mancati stipendi, gli operatori lamentano la totale assenza di protocolli covid nello svolgimento del servizio, lamentano la mancata sanificazione dei mezzi oltretutto obsoleti. Fratelli d’Italia segue con solidarietà gli sviluppi delle trattative fra i sindacati e la ditta in questione. Allo stesso tempo dobbiamo riconoscere la responsabilità dell’amministrazione sullo scempio ambientale e degrado creatosi in questi giorni. Ci chiediamo come il sindaco, responsabile della salute pubblica, abbia potuto permettere tutto questo. Aggravato il tutto dalla fase di pandemia dove dovremmo essere ancora più attenti al proliferarsi di germi . Ardea è in piena emergenza sanitaria. Ad Ardea, nonostante le richieste da parte di Fratelli d’Italia protocollate a Marzo 2020, nonostante una ordinanza della regione Lazio in materia di conferimento in tempo di covid, nonostante le linee guida dell’ISS, non si è ma organizzata una raccolta dedicata alle famiglie in quarantena. Tutt’oggi ai cittadini positivi o in isolamento fiduciario di Ardea, la asl chiede di informarsi presso il comune sulle modalità di conferimento rifiuti. Comunicazioni assenti. Oggi abbiamo strade colme di immondizia, topi, odori nauseabondi. Cosa ha fatto il sindaco e la sua maggioranza per evitare questo? Nessun rispetto per i cittadini, per gli anziani, per le persone con disabilità. Come si fa a tenere in casa immondizia di giorni, pannoloni, garze. Non abbiamo letto, ne visto, una sola parola di chi ci amministra, se non scuse. Il sindaco sperava, come sempre e come per ogni cosa, che qualcun’altro prendesse decisioni per lui. Dal famoso incontro con il Prefetto, è tornato a mani vuote, anzi con la consapevolezza di dover fare il sindaco, prendersi le responsabilità ed agire. Riscontriamo ancora una volta tutti gli elementi per chiedere, non solo a livello consiliare ma a voce unanime con i cittadini, una sfiducia al suo operato ed a quello della sua maggioranza. Per palese incapacità, palese volontà di non prendersi le responsabilità che il suo incarico comporta, palese disinteresse per i disagi dei cittadini, palese assenza. Il Comune oggi dovrà prendere atto del subentro della nuova ditta nel servizio in proroga, come allo stesso tempo dovrà concludere l’iter per l’assegnazione della nuova gara. Gara che sindaco e amministrazione hanno bloccato da 4 anni. Tutto questo si poteva fare prima, se solo il sindaco avesse fatto il sindaco. Ricordiamo che tutto questo lo pagano i cittadini, in salute, in disagio, in soldi. Tonnellate di rifiuti indifferenziati accumulati in tutti questi giorni. Fratelli d’Italia Ardea presenterà esposto a carico del sindaco, per danno ambientale e rischio igienico sanitario alla asl di competenza”.
Così in una nota, Raffaella Neocliti, Edelvais Ludovici e Riccardo Iotti, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia del comune di Ardea.