La giunta comunale di Ardea ha approvato il bilancio 2018-2020. Sono previsti maggiori investimenti e sono stati reinseriti alcuni servizi sociali la cui tenuta era stata messa a rischio a seguito del bilancio commissariale. Ora l’atto dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale. “Nella parte corrente abbiamo garantito i servizi indispensabili e obbligatori – ha spiegato il vicesindaco e assessore al Bilancio, Giovanni Colucci – Abbiamo ripristinato in maniera strutturale l’assistenza educativa scolastica e il trasporto disabili. Abbiamo previsto un aumento del 45% degli investimenti nel triennio, passando da una previsione tra i 17 e i 19 milioni di euro a più di 33 milioni di euro. Abbiamo dato una priorità politica profonda sui plessi scolastici, sulle palestre e sulla messa in sicurezza del territorio, a cominciare da un’operazione per la manutenzione stradale. Questo è il frutto del bilancio strutturalmente riequilibrato e del percorso di liquidazione straordinaria del pregresso, che ci ha permesso di rimettere in moto la macchina”. “E’ la prima volta, ad Ardea, che si guarda alla programmazione e alla pianificazione – ha detto il sindaco Mario Savarese – Ci sono problemi molto grandi da affrontare che non si risolvono, ovviamente, in un giorno. E’ quindi inevitabile che i cittadini non riescano a vedere ora il risultato di questo grande lavoro. Penso che si riusciranno a vedere i frutti già dal 2019. In questo primo anno di lavoro abbiamo fatto corse continue dietro le emergenze, tra buche e allagamenti. Con questa manovra è previsto un impegno profondo per la manutenzione stradale: in bilancio abbiamo messo 200.000 euro per tappare le buche (giusto per dare un metro di paragone, in questo anno ne abbiamo spesi 30mila). Inoltre, sottolineo come l’immagine della città cambierà anche a seguito del nuovo appalto dei rifiuti che a brevissimo sarà pubblicato dalla stazione unica appaltante della Città metropolitana”. “Partiamo da un’idea semplice: la città si è impoverita anche perché, a causa dello stato del territorio, si è perso una parte del valore degli immobili – ha continuato il sindaco – Così, chi aveva pagato tanto la sua casa ora si trova con poco. Il percorso di programmazione avviato, anche grazie a una interazione tra pubblico e privato dell’edilizia contrattata, è volto proprio a migliorare il territorio, a ricucirlo, a riordinare ciò che nel corso del tempo è stato trascurato. Certo non è un’azione che si fa in cinque minuti, ma ci vuole del tempo. Questo bilancio è il primo totalmente definito dalla mia amministrazione. I suoi effetti virtuosi si vedranno tangibilmente: ne sono certo”.