Buche nei marciapiedi e sulle strade, erba alta, discariche in strada o in spiaggia, muretto crollato all’entrata della città mai ripristinato. È questo il quadro disegnato da Edelvais Ludovici, consigliere comunale d’opposizione, rispetto alla situazione attuale di Ardea. “Si continua a dire ai cittadini ‘I soldi non ci sono’ – ha aggiunto -. Intanto i mesi passano e gli amministratori continuano a percepire lo stipendio. Un primo cittadino e tutti i componenti di questa amministrazione compresi gli assessori, non possono continuare a guidare un Comune senza assumersi le responsabilità di fronte alla cittadinanza. Parliamo di un’amministrazione che ha aumentato le tariffe ai cittadini, senza dare loro opere pubbliche essenziali, quali il ripristino delle strade, dei marciapiedi, il taglio dell’erba, la bonifica delle discariche, il ripristino dei muretti. In merito alla sicurezza non c’è risposta. Sono passati dieci mesi e il primo cittadino è stato capace di definire un popolo “malavitoso”. Di fronte a queste dichiarazioni si resta sconcertati. Non offrite speranze alla comunità, non c’è prospettiva. Ardea è in declino e ci sono problemi di comunicazione da parte dell’amministrazione. Credo che bisognerebbe avere le idee chiare e trovare risorse. Le vostre linee di mandato sono indefinite: bisogna cambiare registro, la macchina amministrativa è ferma. Avete fatto tante promesse in campagna elettorale che ora non state garantendo. Negli anni passati vi siete sempre lamentati di come era amministrata Ardea, attraverso foto, articoli di giornale, social media: ora cosa state facendo di fronte a una situazione di stallo amministrativo? L’appello che faccio al sindaco e alla maggioranza tutta, compresi gli assessori, è quello di dare più attenzione ai cittadini e alla città. E se ciò non fosse possibile, basterebbe lasciare la casa comunale e dare le dimissioni”.