L’amministrazione comunale intende fare chiarezza rispetto alla nota stampa diffusa dal gruppo Piazza civica in merito al nuovo regolamento per l’utilizzo delle palestre e delle strutture sportive della città.
“Il nuovo regolamento comunale, varato in nome del valore sociale ed etico dello sport accessibile a tutti, lo ricordiamo, nasce dal bisogno di rispondere alle nuove esigenze delle realtà associative del territorio, ha spiegato l’assessora allo Sport Luana Caporaso, il testo è stato sottoposto al vaglio del Consiglio comunale dopo l’approvazione completa da parte della Commissione compente e rappresenta dunque la sintesi tra le diverse realtà cittadine. Oggi che il bando ha ricevuto una risposta completa da parte della città ci sorprende che il gruppo di piazza Civica sacrifichi il principio di equità nella ripartizione di orari e spazi sportivi sull’altare della propaganda politica”. Allo stato tutti gli spazi disponibili sono stati assegnati alle associazioni che hanno risposto al bando eccetto solo due realtà che si sono ritirate. Il bando è stato portato a termine senza polemiche ed ha avuto una risposta positiva da parte del mondo associativo che già sta utilizzando le strutture. Restano, infatti, solo da assegnare alcune ore libere che a breve verranno destinate ai gruppi richiedenti. “In questi anni il settore Patrimonio ha lavorato per ampliare e migliorare la qualità dell’offerta, aggiunge l’assessora Caporaso, oltre a seguire i lavori per il nuovo palazzetto dello Sport di via Carroceto che a breve verrà consegnato alla città, abbiamo varato diversi progetti di ristrutturazione e manutenzione nelle palestre esistenti. Siamo intervenuti nelle scuole Garibaldi, Selciatella, Montarelli, Montegrappa e Orzini. Siamo, inoltre, intervenuti anche sugli altri impianti sportivi come ad esempio il campo da rugby”. “Le richieste fideiussorie, spiega ancora l’assessora ai Lavori Pubblici, sono inserite all’interno delle concessioni come garanzia degli spazi quale tutela del bene pubblico e rispetto per le strutture. Detto questo ancora una volta ribadiamo che gli uffici comunali restano aperti ad ogni contributo, consiglio e richieste da parte delle associazioni del territorio con le quali manteniamo da sempre un dialogo aperto, sereno e produttivo. Il regolamento risponde alle nuove esigenze di una città in crescita e garantisce maggiore equità ed equilibrio nell’utilizzo delle strutture esistenti. Ci siamo impegnati in questi anni per arginare la mancanza cronica di spazi e strutture per i nostri ragazzi che oggi possono contare su strutture migliorate e aumentate nel numero”.