Lavinio sabato mattina: la spiaggia si popola di piccoli archeologi.
Gli alunni delle classi IIIA e IVA del plesso “Ex-Anmil” dell’I.C. di Anzio 3 alla scoperta dell’origine della costa del loro territorio.
La mattina del 23 marzo la spiaggia sottostante la Riserva Naturale di Tor Caldara, è stata illuminata dai colori dei cappellini di tanti archeologi in erba, che con la supervisione delle loro docenti e l’occhio attento e pratico di Stefano Manin dell’Istituto Pangea si sono improvvisati costruttori di un transetto lineare.
I ragazzi dell’Ex-Anmil, che stanno seguendo le tematiche del P.O.N. “inforMARE”, sono stati disposti in due gruppi, dalla riva del mare alla parte rocciosa,
lì, sotto l’attenta guida di docenti ed esperto, armati di guanti, raccoglitori e bustine, hanno iniziato il loro lavoro di ricerca e campionatura.
Molti sono stati i passanti che si sono fermati incuriositi dalla presenza di bambini intenti a scavare e catalogare….anche di sabato mattina!
I ragazzi, ordinatamente, hanno perlustrato i 2 metri a loro affidati, scavando e meravigliandosi dopo ogni ritrovamento: resti di piccoli crostacei, conchiglie, alghe, alcune tracce di plastica, frammenti di rocce sedimentarie…e ad ogni nuova scoperta un momento di sana esaltazione per in ritrovamento.
La loro esperienza laboratoriale si è conclusa con la misurazione della temperatura dei due punti estremi della costa inclusi nel transetto.
Tutti i dati raccolti saranno poi oggetto di studio e catalogazione scientifica in aula, ma di uscite e laboratori a cielo aperto ce ne saranno altri.
Cosa hanno pensato i nostri piccoli studiosi? “Esperienza STUPENDA, ci siamo sentiti importanti e abbiamo imparato tante cose! …Siamo pronti a nuove scoperte!”.
Appuntamento alle nuove alle nuove avventure del sabato mattina!