Si consegna il presunto killer di Anzio. Svolta sull’ omicidio, due fratelli si presentano con l’avvocato nella notte. Un ragazzo di origine magrebina, ma nato ad Arzio, di circa 20 anni si e’ consegnato ai carabinieri della stazione Gianicolense ammettendo la responsabilita’ nel delitto di Leonardo Muratovic, il 25enne di Aprilia ucciso con una coltellata la sera del 17 luglio scorso davanti al locale Bodeguita sulla riviera Mallozzzi.
Ad accompagnare il 20enne sarebbe stato il fratello. Il giovane è stato ascoltato dal magistrato tutta la notte. In caso di accertata responsabilita’, sara’ sottoposto a fermo eseguito da polizia e carabinieri. Secondo quanto si apprende, il ragazzo – messo alle strette dell’intensa attivita’ della polizia di stato sul territorio – avrebbe deciso di consegnarsi. Dopo più di 3 giorni dalla morte di Leonardo Muratovic, le indagine sembrano essere arrivate alla fase finale.
Un lungo colloquio durato tutta la notte, dove il ventenne, avrebbe confessato di aver accoltellato Leonardo.
Da capire se sia stata consegnato anche l’arma del delitto agli investigatori.
Entrambi fratelli sono stati trattenuti in caserma dove saranno sentiti dai Carabinieri e dalla Squadra Mobile con il PM della Procura di Velletri.
Al momento non risulta alcun provvedimento da parte della procura nei loro confronti.