RICHIESTO CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO CONGIUNTO CON NETTUNO
La notizia appresa dalla stampa locale e confermata dagli stessi sindaci riguardo la chiusura dei reparti di pediatria e ostetricia è sconcertante. Le città di Anzio e Nettuno hanno una popolazione residente che supera le 100.000 unità, senza contare gli afflussi turistici. La politica di regionalizzazione dei poli ospedalieri non può lasciare scoperte due città così importanti: l’ospedale più vicino dista 40 chilometri, è inconcepibile!
Ovviamente le competenze sulla sanità sono della Regione e ognuno di noi si sta mobilitando con i rispettivi interlocutori regionali, ma la politica locale non può limitarsi passivamente ad osservare lo smantellamento della sanità. Per questo motivo abbiamo protocollato una richiesta di convocazione urgente di consiglio comunale congiunto con nettuno per affrontare l’argomento. Alleghiamo di seguito il testo.
Luca Brignone
Lina Giannino
Rita Pollastrini
Alessio Guain
Mariateresa Russo
Alla Presidente del Consiglio Comunale
Giusy Piccolo
Al Sindaco
Candido De Angelis
Ai Consiglieri Comunali
OGGETTO: Richiesta convocazione CC straordinario congiunto con il comune di Nettuno su ODG “Disposizione e azioni urgenti condivise dai sindaci di Anzio e Nettuno nei confronti della ASL e della Regione Lazio al fine di scongiurare la chiusura dei reparti di pediatria e di ostetricia”
I sottoscriventi consiglieri richiedono la convocazione di urgenza di un consiglio comunale congiunto con la città di Nettuno con punto all’ordine del giorno:
“Disposizione e azioni urgenti condivise dai sindaci di Anzio e Nettuno nei confronti della ASL e della Regione Lazio al fine di scongiurare la chiusura dei reparti di pediatria e di ostetricia”:
Premesso che:
-Dalla stampa locale si è appresa la notizia della chiusura dei reparti di pediatrica e ostetricia dell’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno;
-Né la politica di regionalizzazione dei poli ospedalieri, né le difficoltà economiche connesse alla sanità che hanno portato al commissariamento della Regione possono privare le città di Anzio e Nettuno di reparti così importanti;
-L’ospedale con tali reparti più vicino dista 40 chilometri dalle due città;
Il presente Ordine del Giorno impegna i Sindaci di Anzio e Nettuno a:
Intraprendere azioni forti nei confronti della Regione Lazio e della ASL per scongiurare in tutti i modi possibili la chiusura dei suddetti reparti.
Luca Brignone
Rita Pollastrini
Lina Giannino
Alessio Guain
Mariateresa Russo