Nella terza edizione Ferrari Awards all’interno del nono raduno ad Anzio del Club italiano Passione Rossa presieduto da Fabio Barone, con l’ organizzazione impeccabile dell’imprenditore Mauro Boccuccia, è stato assegnato un riconoscimento – fra quelli previsti – anche all’attore Antonio Zequila.
Per problematiche improvvise ed imprevedibili, la mattina dell’evento Antonio ha dovuto prendere un aereo e raggiungere altri luoghi e non i lidi della graziosa cittadina neroniana, come era invece previsto da tempo.
Successivamente, ha fatto pervenire alla direzione artistica dell’evento, l’Associazione Occhio dell’Arte, un ritratto che mostra l’assegnatario del riconoscimento con il trofeo consegnatogli da Simona Tuliozzi Sabene, della casa editrice VIOLA EDITRICE, che lo ha ritirato per conto dell’attore.
La motivazione dell’Award:
“Ad un personaggio eclettico, perfino discusso ma sempre amato dagli italiani, dei quali ha saputo cogliere simpatia e affetto; numerose le sue varie esperienze dal cinema alla fiction, e tantissime partecipazioni televisive. Di recente si è messo alla prova anche scrivendo un libro che riporta alle sue origini: “Il pescatore di Amalfi”. Un libro molto apprezzato, in cui l’attore si mette a nudo, mostrando anche le sue fragilità, ma soprattutto facendo emergere una personale vena poetica,ed offrendo ai lettori un profilo sconosciuto e molto diverso da quello che appare dai media. Per la sua dedizione nell’arte e l’impegno profuso in questi anni”.
