Pirotecnico pareggio della Roma a Leverkusen nel terzo turno di Champions League. Finisce 4-4 in Germania con i giallorossi di Garcia che vanno sotto di due reti, doppietta Hernandez, e poi con una rimonta sontuosa in vantaggio segnando quattro reti grazie alla doppietta di Daniele De Rossi e alle reti di Pjanic e Falque. Ma nel finale della partita, in soli due minuti, a causa di una tenuta difensiva a tratti disastrosa, il Bayer trova il pari con Kampl all’84’ e Mehmedi all’86’. Trasferta dal retrogusto amaro. Ai giallorossi resta in mano solo un punto, comunque prezioso ai fini della qualificazione, ma i rimpianti sono tanti. Oltre a un vago senso di stonamento per una partita giocata a ritmi folli e senza alcun criterio tattico, in cui entrambe le difese hanno fatto da sparring partner agli attacchi avversari. Con questo punto la Roma sale a 2 punti in classifica, ultima dietro a Bate con 3, Bayer a quota 4 e catalani primi con 7. La qualificazione è ancora possibile, ma ora bisogna vincere le due gare di ritorno all’Olimpico contro Bayer e Bate guardando i risultati degli avversari nel girone.
“Preferisco guardare alle cose positive e il pareggio in trasferta alla fine non è un cattivo risultato” un estratto delle parole di Rudi Garcia rilasciate al termine di Bayer-Roma a Roma TV.
“Dopo lo svantaggio abbiamo continuato a giocare e soprattutto a segnare, ma ci siamo abbassati troppo lasciando loro l’iniziativa, teniamoci buono il punto in trasferta però e la reazione dopo lo svantaggio iniziale” ha dichiarato Rudi Garcia ai media al termine del match della BayArena. “Quando prendi quattro gol non è solo colpa della difesa, ma di tutti. La voglia di portare a casa una vittoria importante ci ha fatti arretrare troppo” conclude il mister giallorosso.
“E’ davvero un peccato, perché questa partita doveva finire diversamente visto il gioco che abbiamo proposto. Abbiamo iniziato male il match con un rigore non felice che hanno avuto loro, ma dopo abbiamo reagito molto bene. Peccato veramente. Era vietato pareggiare questa gara per come si era messa. E’ stato un nostro errore, perché l’avevamo in mano ed eravamo padroni del campo. Hanno fatto il 3-4 con un po’ di fortuna e poi il 4-4…” ha dichiarato il centrocampista bosniaco Miralem Pjanic.
“Peccato perché stavamo giocando una grande partita e stavamo portando un grande risultato a Roma” un estratto delle dichiarazioni rilasciate da Iago Falque a Roma TV al termine della partita.
BAYER LEVERKUSEN-ROMA 4-4 (2-2)
MARCATORI Hernandez (B) al 4’ su rigore e al 19’, De Rossi (R) al 29’ e al 38’ p.t.; Pjanic (R) al 9’, I. Falque (R) al 28’, Kampl (B) al 39’, Mehmedi (B) al 41’.
BAYER LEVERKUSEN (4-4-2) Leno; Donati, Tah, Papadopoulos, Wendell; Kampl, Toprak (dal 34’ s.t. Yurchenko), Kramer (dal 21’ s.t. Brandt), Calhanoglu; Hernandez, Bellarabi (dall’11’ s.t. Mehmedi). (Kresic, Ramalho, Jedvaj, Boenisch). All. Schmidt
ROMA (4-3-3) Szczesny; Torosidis, Manolas, Rüdiger, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Florenzi (dal 45’ s.t. Iturbe), Gervinho (dal 40’ s.t. Dzeko), Salah (dal 17’ s.t. I. Falque) (De Sanctis, Castan, Iturbe, Maicon, Vainquer). All. Garcia
ARBITRO Kassai (Ung)
NOTE Ammoniti Kramer, Wendell gioco scorretto, Nainggolan cnr, De Rossi proteste. Spettatori 29.412. Angoli 4-7. Recuperi 0 ‘ p.t., 3’ s.t.
Massimiliano Gobbi