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XVII GIOCHI OLIMPICI – ROMA 1960 – IL DOVERE COMPIUTO (275a puntata) NUOTO

– ANGELO ROMANI (Pesaro, 12 aprile 1934 – Milano, 8 gennaio 2003) A 26 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Roma 1960 nella Staffetta 4 x 200 Stile Libero ( con Fritz Dennerlein, Bruno Bianchi e Paolo Galletti) 11a in 8.38.1 (sua frazione 2.10.9)Tesserato per La Vis Sauro Nuoto Pesaro, è stato per ben sedici volte campione italiano tra il 1950 e il 1960. Tre volte in argento ai Giochi del Mediterraneo e due agli Europei. Romani è sato uno dei grandi nuotatori italiani a stile libero degli anni ’50 del XX secolo: si è messo in luce però nel dorso quando nel 1951 è stato convocato per i Giochi del Mediterraneo ad Alessandria d’Egitto ha vinto il bronzo nei 100 m dietro ad Egidio Massaria. È rimasto il suo solo successo in questo stile. Ha iniziato a vincere titoli italiani nel 1952 (200 e 400 m stile libero) e nello stesso anno è stato convocato per i Giochi olimpici di Helsinki senza superare poi le batterie nei 400 m e con la staffetta 4×200 m. Tra fine agosto e inizio di settembre ha migliorato i primati italiani in tutte le distanze dai 200 ai 1500 m.
Nel 1953 si è confermato miglior stileliberista italiano dai 200 m in su: dall’autunno di quell’anno fino al 1958 ha detenuto tutti i primati italiani in quelle gare. L’anno dopo ha vinto anche il titolo nei 100 m ai primi campionati primaverili a Milano. Ha partecipato in quell’anno ai campionati europei tenuti a Torino dove ha nuotato in due finali: nei 400 m dopo vent’anni che un nuotatore italiano non arrivava sul podio agli europei ha vinto la medaglia d’argento dietro a György Csordás. Con la staffetta 4×200 m si è invece piazzato al sesto posto.
Nelle due edizioni dei campionati italiani del 1955 ha vinto tutte le gare di stile libero in programma, dai 100 ai 1500 metri; nel 1955 fu primatista italiano anche nei 100 m (togliendo il titolo a Carlo Pedersoli) e nelle due staffette dello stile libero. Ai secondi Giochi del Mediterraneo a Barcellona è salito sul podio nei 400 m, secondo a soli due decimi da Jean Boiteux: ha vinto l’argento anche nelle staffette 4×200 m con Massaria, Guido Elmi e Gianni Paliaga e 4×100 m mista assieme a Massaria, Roberto Lazzari ed Eugenio Gaglia.
Il 27 marzo 1956 è stato il primo nuotatore italiano a battere un primato europeo, quello dei 400 metri stile libero a New Haven negli Stati Uniti d’America, in una vasca da 25 iarde (non c’era ancora la distinzione tra primati in vasca corta e in vasca lunga) con il tempo di 4’30″0. A fine novembre ai Giochi olimpici di Melbourne è stato il primo finalista olimpico italiano dal 1920, nuotando in due finali: i 400 m in cui è giunto ottavo, e la 4×200 m che assieme a Federico Dennerlein, Paolo Galletti e Guido Elmi si è piazzata al settimo posto.
Il suo ultimo successo importante con la nazionale lo ha ottenuto nel 1958 ai campionati europei di Budapest con la staffetta 4×200 m stile libero che ha vinto la medaglia d’argento in finale assieme a Federico Dennerlein, Paolo Galletti e Paolo Pucci. Vanta anche la partecipazione ai suoi terzi Giochi olimpici a Roma con cui ha concluso la carriera in nazionale. Dopo il ritiro come agonista è rimasto nel mondi del nuoto: nel 1977 ha fondato la società “Dimensione Dello Sport” (DDS) assieme a Remo Sacchi, il padre di Luca Sacchi.
In sua memoria si svolge a Pesaro la gara in acque libere
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