La Virtus Roma comunica, attraverso il sito web, l’ingaggio di Simone Bonfiglio. Nato a Cento (FE) il 14 aprile 1988 e alto 181 cm per 74 kg di peso, Bonfiglio è un esterno dotato di buon dinamismo che può giocare sia nel ruolo di playmaker che come guardia.
Bonfiglio è cresciuto nel settore giovanile della Virtus Bologna, con cui ha esordito sia in Legadue nella stagione 2004-05 che in Serie A l’anno successivo. Nel 2007-08 ha lasciato la squadra emiliana per trovare minuti nelle serie inferiori, vestendo le maglie di Lumezzane, Anzola, Castelfiorentino e Ruvo di Puglia, squadra in cui ha militato per due anni. Dopo le esperienze con Ferentino, Virtus Siena e Bari, nel 2013-14 ha cominciato la stagione a Chieti per poi accettare la chiamata di Jesi in A2. Nell’ultimo campionato a Montichiari ha chiuso la regular season con una media di 29.3 minuti giocati, 11.4 punti tirando con il 52% da 2 e con il 40% da 3, 2.8 rimbalzi e 2.2 assist in 24 gare, vincendo anche la Coppa Italia di Serie B.
Queste le sue prime parole da giocatore della Virtus: «Sono molto emozionato di essere a Roma, non vedo l’ora di cominciare a giocare. Sono molto motivato per quello che sarà il mio primo “vero” anno in A2 dopo un’esperienza in cui ho raccolto poche presenze. Poter giocare in una società così prestigiosa è una spinta ulteriore. Ho mille stimoli e voglio far vedere a tutti di essere all’altezza di questa categoria.
Tutte le persone con cui ho parlato hanno speso solamente parole positive per il coach, che oltre a prediligere il gioco di squadra fa migliorare i suoi giocatori, non vedo l’ora di iniziare e conoscere i miei nuovi compagni».
Questo il commento di coach Guido Saibene sul nuovo arrivato: «Bonfiglio è un giocatore dotato di grande dinamismo, un buon atleta che ha capacità realizzative interessanti. Sicuramente saprà cogliere questa opportunità, da lui mi aspetto che sia capace di cambiare il ritmo e il volto alle partite con le sue accelerazioni, con il contropiede e attaccando il ferro. Sono molto contento di averlo a disposizione perché è un nome che avevo da tempo nella mia testa. Il suo arrivo sarà una sorta di scommessa per entrambi».
Massimiliano Gobbi