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ANZIO – Presentato a Villa Sarsina “La rabbia che rimane”, il romanzo del giornalista e sceneggiatore Paolo Di Reda

Gli anni di piombo, la violenza, ma anche le battaglie per i diritti, la lotta per la vita e la speranza. I grandi temi degli ultimi cinquant’anni d’Italia vengono raccontati attraverso le storie dei protagonisti di “La rabbia che rimane”(Edizioni Fahrenheit 451), il libro di Paolo Di Reda presentato giovedì scorso ad Anzio a Villa Sarsina dall’Associazione Culturale 00042, in collaborazione con l’Associazione Culturale Leonardo’ di Ardea. La presentazione, che si è aperta con i saluti dei presidenti delle associazioni organizzatrici, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini interessati a conoscere di persona Di Reda, giornalista, scrittore e sceneggiatore di successo. Il suo romanzo è entrato nella classifica dei libri più venduti ed è stato tradotto in spagnolo e in russo. L’incontro d’autore di giovedì scorso è stata un’occasione per capire insieme all’autore come è nata l’idea di questo libro e scoprire i protagonisti di “La rabbia che rimane”. C’è Giorgia e suo figlio Andrea, nato da una violenza subita a 17 anni. Corrado, giovane avvocato alla ricerca della giusta direzione da dare alla sua vita, Margherita che si avvicina all’inizio alla lotta armata e Lisa che si trova a piazza Bologna il giorno della strage. Storie difficili che si intrecciano l’una con l’altra, segnate da una rabbia che rimane dentro, da un passato non semplice da lasciarsi alle spalle e da un presente da affrontare in anni italiani difficili contrassegnati dalle lotte per il lavoro, dal sindacato, dalla rivoluzione femminista, dal terrorismo, dagli anni di piombo, ma anche dalla lotta per la vita e la speranza. L’autore, che ha passato tutta la sua giovinezza nella casa ‘al mare’ di Lavinio, ha dedicato un passo del libro anche ad Anzio, raccontando la folle giornata trascorsa dal padre di una delle protagoniste nello stabilimento ‘Miramare’ della città neroniana. Durante la presentazione sono stati anche letti degli estratti del libro.

È soddisfatto il presidente dell’associazione 00042 Elisabetta Civitan che nel ringraziare l’autore, ha sottolineato come sia stato un onore per tutta l’associazione e per molti cittadini assistere alla presentazione del libro. “Grazie a Di Reda – ha spiegato la Civitan – abbiamo ripercorso diversi fatti storici che hanno segnato gli ultimi cinquant’anni del nostro Paese come ad esempio gli anni di piombo, la strage di Bologna, la rivoluzione femminile. Un libro appassionante, capace di coinvolgere giovani e adulti”. Ai ringraziamenti della Civitan, si sono aggiunti quelli del presidente dell’Associazione Culturale Leonardo di Ardea Michelangelo Pastore che ha sottolineato la grande versatilità di Di Reda. In particolare Pastore, ha spiegato di aver conosciuto Di Reda, prima come sceneggiatore, leggendo la sceneggiatura che l’autore ha scritto insieme al regista Gian Paolo Cugno (Salvatore. Questa è la vita); per poi riscoprirlo anche in veste di scrittore.

 

L’associazione culturale 00042 dà appuntamento a giovedì 7 aprile ore 16.30, sempre ad Anzio a Villa Sarsina, per la presentazione del libro “Turisti per Ufo” – I 51 luoghi “alieni” da visitare nel mondo, di Sara Cafulli, Ottavio Daviddi e Flavio Vanetti. A presentare l’incontro Angelo Pugliese e Gianni Del Giaccio, giornalista de Il Messaggero. Sarà presente l’autore Flavio Vanetti (giornalista de Il Corriere della Sera).

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