È di poco fa la triste notizia; il bambino di due anni caduto nella giornata di sabato in un pozzo, a Velletri, non ce l’ha fatta. Il bimbo era ricoverato in condizioni critiche all’ospedale Bambino Gesù di Roma con diagnosi di annegamento e arresto cardiocircolatorio, poi entrato in coma.
Il tragico incidente è accaduto sabato in via del Cigliolo 148 a Velletri. Il piccolo era caduto in un pozzo profondo circa 8 metri e con 3 metri di acqua, all’interno di una proprietà agricola. Il bambino era stato soccorso dal nonno, che si era gettato nel pozzo per tenere il nipotino fuori dall’acqua, poi da 4 squadre di Vigili del Fuoco che, una volta recuperato, hanno affidato il corpicino alle cure del 118. I paramedici hanno rianimato e stabilizzato il piccolo, poi portato all’Ospedale di Velletri e infine al Bambin Gesù di Roma, dove è giunto in coma. Ha lottato con tutte le sue forze per quasi 48 ore, poi il suo cuore ha smesso di battere. Una vicenda che ha scosso tutta l’Italia.