Si è svolta nella mattinata di oggi, giovedì 24 novembre alle ore 11:00 alla presenza del corpo docente, studenti, personale tecnico amministrativo, giornalisti e ospiti illustri la cerimonia di inaugurazione del nuovo Anno Accademico 2022/2023 dell’Università Europea di Roma. Ospiti d’onore dell’evento Sua Em. Rev.ma Card. Pietro Parolin Segretario di Stato di Sua Santità. e il Dott. Fabio Tamburini Direttore de “Il Sole 24 Ore”.
La cerimonia in presenza dall’Auditorium Giovanni Paolo II si è aperta con la relazione annuale del Magnifico Rettore Prof. Padre Pedro Barrajón Muñoz, L.C. dal titolo: “Giubileo 2025: le Università come luoghi di Speranza per il mondo”. Sono seguiti gli interventi del Prof. Luigi Russo, Associato di Storia Medievale e Coordinatore del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria UER e dei due ospiti d’onore dell’evento.
Un’inaugurazione che ha riunito accademici e professionisti per un momento di confronto e dialogo su temi di rilevanza globale che pongono l’accento sull’importanza del ruolo dell’Università: considerata come una vera e propria fucina di creatività che stimola gli studenti a comprendere la società odierna e sé stessi per riuscire a guardare il mondo con occhio critico e consapevole. Un approccio innovativo quello dell’Università Europea di Roma che si pone l’obiettivo di fornire ai futuri professionisti del domani tutti gli strumenti necessari atti ad aiutare lo studente a ricostruire, dentro e fuori l’Università, un tessuto sociale nuovo fondato sul rispetto dell’altro e sulla comprensione razionale della società.
“Il compito dell’Università̀ è anche poter fornire agli studenti quelli strumenti necessari per comprendere il mondo, sé stessi, la storia, la scienza specifica che ognuno ha scelto. E accanto al sapere nozionistico, necessario, sarà̀ utile offrire gli altri saperi che sono piuttosto di tipo sapienziale e che comportano una comprensione globale della realtà̀ che, senza negare la razionalità̀, la aprono a nuovi spazi di intelligenza più̀ profonda. L’Università̀ Europea di Roma vuole offrire ai propri studenti questi strumenti che servano al pellegrinaggio di ognuno, con la speranza di poter preparare le nuove generazioni per un mondo migliore di quello che abbiamo noi ereditato”. Queste le parole del Magnifico Rettore nella sua prolusione. A rafforzare questo approccio è stato il Prof. Luigi Russo che ha dichiarato: “Ricostruendo la storia del Primo Giubileo del 1300 appare evidente che la progressiva focalizzazione della pratica giubilare da parte dei vertici del papato medievale permise di creare un evento la cui rilevanza continua fino ai giorni nostri”.
Sul tema della speranza e dei giovani è intervenuto Sua Em. Rev.ma Card. Pietro Parolin Segretario di Stato di Sua Santità, che ha concluso il suo discorso dichiarando: “È tipico dei giovani sperare perché vedono dinnanzi a sé il futuro. È l’augurio che rivolgo a tutti voi giovani studenti perché la speranza vi accompagni sempre come saggia compagna di strada e perché abbiate il coraggio di seguirla in quei sentieri per i quali vorrà condurvi non illudendovi con il sognare, ma radicandovi sempre più nel cogliere la bellezza della vita trasformata dalla fede”.
Il Dott. Fabio Tamburini, Direttore de “Il Sole 24 Ore” durante il proprio intervento ha, invece, toccato temi di grande attualità che spaziano dalla politica economica nazionale ed internazionale alle questioni energetiche: “Queste scelte vanno inquadrate in un contesto che vede gli equilibri geoeconomici spostarsi dall’Occidente all’Oriente, la riduzione spaziale delle catene del valore, il debito pubblico globale ormai supera di oltre tre volte il PIL mondiale. Debito che, essendo denominato in dollari per i Paesi emergenti, rischia una forte accelerazione a causa dell’aumento dei tassi di riferimento della Fed. Una ulteriore criticità del quadro macroeconomico è rappresentata dalla politica monetaria della Bce e dalla svalutazione dell’euro rispetto alla valuta statunitense”.
Alla fine della cerimonia di inaugurazione del nuovo Anno Accademico 2022/2023 è avvenuta la premiazione per ‘Menzione di merito’ dei migliori studenti UER.