È stato davvero un successo, lo spettacolo andato in scena lo scorso weekend al Teatro Moderno di Latina. Sul palco gli attori dell’Acting Lab diretto da Simone Finotti,in platea il tutto esaurito come non si vedeva da tempo in città. I 25 attori in scena, divisi in due gruppi, In Company e Splatters Company si sono cimentati con due sceneggiature, Contro e Zero, che sottolineano, nonostante le multimedialità dei nostri tempi, l’assenza di comunicazione e, cosa più imbarazzante, di umanità in questo nuovo millennio. Con un linguaggio teatrale innovativo, con un susseguirsi di dialoghi criptici, difficili, ma allo stesso tempo affascinanti e divertenti. Uno spettacolo a dir poco interessante, scritto da autori moderni in collaborazione con Simone Finotti che oltre alla sceneggiatura ha curato la regia, lasciando tutti gli attori in scena, creando dei falsi piani e giocando sulle luci ha trasformato il palcoscenico in sei piattaforme espressive.Tre i minuti di applausi consecutivi per omaggiare gli attori che non hanno potuto trattenere l’emozione. Un momento bello, vivo, pieno di sensazioni, emozioni riflessioni e voglia di condividere. I ragazzi, dei corsi di recitazione della Non Solo Danza, hanno dimostrato una grande maturità scenica, molto vicina al professionismo, un fiore all’occhiello per la nostra città che continua a sfornare professionisti, nonostante le difficoltà ad andare in scena con una certa continuità e l’impossibilità di realizzare un cartellone con più repliche. In questa strana giungla assetata di strutture e cultura, Acting Lab sembra diventare un vero punto di riferimento in città, per chi tenta di prendere il volo verso orizzonti più lontani, senza dimenticare da dove è partito.