Alla decima giornata del campionato cadetto il Latina perde in casa 1-2 contro la Ternana, decide una doppietta di Furlan. Per il Latina in gol Minala.
Nerazzurri subito pericolosi: al 2’ Mazzoni si oppone al fendente di Minala. Il Latina fa la partita, la Ternana tiene bene il campo cercando di ripartire. Al 15’ gli ospiti si vedono con Avenatti, Di Gennaro è attento. Ben più impegnativo per il portiere nerazzurro il destro ravvicinato di Valjent (32’), respinto con i piedi. La Ternana prende coraggio e al 37’ va vicinissima al vantaggio: Gondo, in mischia, lascia partire una “puntata” che centra la traversa. Il resto del primo tempo scivola via senza ulteriori emozioni.
Vantaggio ospite al 2’: Furlan approfitta di una disattenzione della retroguardia nerazzurra e, di testa, supera Di Gennaro. Al 10’ gli umbri si divorano il raddoppio: Di Gennaro ipnotizza Falletti e, con un balzo felino, salva il Latina. Al 18’ i nerazzurri pareggiano: azione personale di Ammari che guadagna il fondo e serve l’accorrente Minala, il numero 7 di Iuliano di prima intenzione (con il destro) fulmina Mazzoni. Passano 2 minuti e i rossoverdi si riportano avanti, ancora con Furlan bravo ad indirizzare nel sette un calcio di punizione dal limite. Al 23’ Acosty ha la palla buona per il nuovo pareggio, Mazzoni si salva da campione. Lo stesso portiere della Ternana è prodigioso al 42’ prima su Bandinelli, poi su Dellafiore. Al 43’ i nerazzurri restano in dieci uomini: espulso Calderoni per doppia ammonizione. Dopo 5 minuti di recupero al Francioni termina con la vittoria della Ternana.
“Abbiamo perso questa gara nelle distanze – ha dichiarato l’allenatore Mark Iuliano – Siamo partiti bene in avvio di match, poi ogni volta che andavamo in avanti non riuscivamo a rientrare come dovevamo. Abbiamo perso le distanze e regalato qualcosa che non dovevamo regalare, poi siamo riusciti a rimettere su questa partita e, a quel punto, dovevamo fare meglio ed essere più cattivi, cinici e capire il momento. E’ stata una partita sempre in salita e dobbiamo fare i complimenti all’avversario. Dobbiamo lavorare sulle certezze e migliorare sul lavoro fatto, rimetterci a macinare gioco. Non possiamo vivacchiare, dobbiamo ritrovare le nostre certezze. Bisogna essere più squadra quando gli avversari sono arcigni. Ad inizio gara – ha aggiunto Iuliano – L’atteggiamento non era sbagliato, abbiamo iniziato bene e fatto capire dove potevamo colpire. Ogni volta che creavamo un’azione,però, la palla tornava troppo indietro. I ragazzi ci hanno provato, nonostante si giocasse poco. Abbiamo perso, dobbiamo rimetterci sotto e dobbiamo pensare alla prossima gara senza piangerci addosso. In un campionato lungo, ci sono i risultati incredibili, va capito dove abbiamo sbagliato e lavorare. Le gare ravvicinate si sono fatte sentire sulla condizione – ha concluso il tecnico – Quando faccio delle scelte sono sempre in maniera ponderata e di comune accordo, i ragazzi sono a disposizione. Ci sono momenti e momenti, oggi avevo fatto una staffetta tra Ammari e Scaglia perché era diffidato. Poi ho utilizzato anche Bandinelli, non siamo riusciti a rimettere in piedi la gara per due interventi prodigiosi del portiere. Ripartiamo da questa partita, consapevoli che sarà necessario correggere qualcosa”.
“Tutti noi volevamo un risultato diverso – ha dichiarato Joseph Minala – Siamo molto delusi per come è andata la partita, bisogna subito voltare pagina e pensare al Brescia. Dispiace per la società e per i tifosi, ci tenevamo a regalargli una soddisfazione – ha aggiunto – Sono certo che ci rialzeremo presto, da domani ci metteremo al lavoro riflettendo sugli errori commessi stasera. Oggi abbiamo perso, il vero Latina è quello che sa di avere sbagliato, di essere in debito e di aver sprecato un’occasione importante. Abbiamo voglia di scendere in campo già da domani per preparare la partita di Brescia”.
LATINA-TERNANA 1-2
Marcatori: 2’ st Furlan e 20’ st Furlan, 18’ st Minala
Latina: Di Gennaro, Bruscagin, Brosco, Dellafiore, Calderoni, Schiattarella (15’ st Ammari), Olivera, Acosty, Minala (35’ st Bandinelli), Scaglia (7’ st Jefferson), Dumitru. A disp.: Farelli, Moretti, Mbaye, Esposito, Marchionni, Baldanzeddu. All.: Iuliano
Ternana: Mazzoni, Zanon, Gonzalez, Masi, Vitale, Palumbo (13’ st Janse), Zampa (29’ Valjent), Furlan, Falletti, Gondo (21’ st Monteleone), Avenatti. A disp.: Sala, Meccariello, Lo Porto, Dianda, Belloni, Dugandzic. All.: Breda
Arbitro: Illuzzi di Molfetta. Assistenti: Cangiano di Napoli e Fiore di Barletta. Quarto uomo: Ranaldi di Tivoli
Espulsi: al 28’ st allontanato Breda per proteste. Al 43’ espulso Calderoni per doppia ammonizione. Ammoniti: Palumbo, Calderoni, Acosty, Dellafiore, Avenatti, Ammari, Valjent, Zanon
Spettatori paganti: 882 per un incasso di 13081 euro. Abbonati: 1926 per un incasso quota abbonati di 19992 euro
Massimiliano Gobbi
