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Torvaianica, catturato Giuseppe Ammendola: era ricercato dal 2012

La Polizia di Stato annuncia, attraverso twitter e sul sito web, di aver arrestato Giuseppe Ammendola, considerato reggente del clan camorristico Contini-Licciardi, inserito nell’elenco dei latitanti pericolosi.

Ammendola soprannominato “Peppe ‘o Guaglione” era ricercato dal 2012 ed è stato preso dagli uomini dello Sco e delle Squadre mobili di Roma e Napoli sulla spiaggia di Torvajanica, sul litorale della Capitale.

Il latitante era in vacanza proprio a Torvajanica dove aveva affittato un appartamento e si era fatto raggiungere dalla famiglia.

I poliziotti lo hanno bloccato sulla spiaggia senza che il criminale opponesse resistenza. La perquisizione personale e quella dell’appartamento poi non hanno fatto rinvenire armi.

Ammendola deve rispondere di estorsione aggravata dal metodo mafioso, associazione per delinquere di stampo mafioso e riciclaggio.

Dopo l’ arresto di Patrizio Bosti e di Paolo Di Mauro, Ammendola era divenuto di fatto il reggente del clan Contini, radicato nel rione Vasto ed in alcuni quartieri centrali della città.

Il clan Contini è alleato con i Licciardi ed i Mallardo nel cartello dell’ “Alleanza di Secondigliano”.

Il capo della Polizia, Alessandro Pansa si è congratulato con gli uomini e le donne che hanno partecipato alla cattura del latitante.

“L’arresto di Ammendola – ha sottolineato il prefetto Pansa – dimostra come sia sempre alta l’attenzione da parte degli uffici investigativi della Polizia di Stato, nei confronti dei più pericolosi soggetti appartenenti in associazioni criminali di stampo mafioso”, ricordando l’operazione dello scorso 3 agosto nei confronti di diversi fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro.

“In questa occasione – ha concluso il capo della Polizia – desidero ricordare e ringraziare anche tutti i poliziotti che quotidianamente lavorano per la nostra sicurezza durante il periodo estivo e che in ogni campo sono attivi per rendere più serene le vacanze di tutti”.

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