Continuano ad essere tutt’altro che incoraggianti gli aggiornamenti sulle vittime del terremoto che ha sconvolto il Centro Italia ieri notte. La conferenza stampa di stamattina della Protezione Civile ha parlato di 247 “morti accertati” e 264 “feriti ospedalizzati”, ma il bilancio è destinato drammaticamente a salire. Molte delle vittime hanno toccato direttamente il nostro territorio. Ezio Tulli, 42 anni di Nettuno, poliziotto in servizio alla Polizia Stradale di Aprilia, è morto insieme ai bambini Leonardo di 12 anni e Ludovica di 14. Deceduti anche i nonni dei due bambini, residenti ad Amatrice, mentre è salva la mamma, Giovanna Gagliardi, e la sorella della donna. Confermate anche le due vittime di Pomezia: si tratta di Arianna Masciarelli, 15 anni, recatasi con il papà (sopravvissuto) a trovare i nonni a Pescara del Tronto e Andrea Cossu, 45 anni, residente nella zona ‘Castagnetta’, morto anche lui a Pescara del Tronto. Si temono altre vittime originarie di Pomezia, le ricerche sono ancora in corso. Anzio, infine, piange Alba Tontini, 75 anni: la donna era partita pochi giorni fa per trascorrere del tempo ad Amatrice con la figlia e il nipote, che sono rimasti feriti.