Gli sposi non vanno in bianco. Se si tratta di abito almeno, la tendenza di RomaSposa 2019 invita a scegliere colori, a mettersi a nudo e a gettare alle ortiche gonne vaporose a vantaggio di pantaloni “a sigaretta”. Per lo sposo? Capi dalle linee aderenti, sagomate con giacche dai revers sottili e profilati, su pantaloni dalla linea asciutta. È così che dobbiamo aspettarci di vederlo sfilare nelle passerelle di RomaSposa 2019. L’uomo scelto per fare da padre ai nostri figli sceglierà soluzioni tight e mezzo tight, in chiave classica o più moderna e smoking, spesso rivisitati con tagli più attuali e disinvolti. Grande ritorno poi dell’abito blu, da sempre un must: si può spaziare dal blu notte molto scuro al royal blue più acceso, il vestito blu si indossa con tranquillità in tutte le situazioni eleganti, non solo il giorno del matrimonio. Via libera poi agli abbinamenti con accessori ricercati che determinano il carattere del vestito da uomo, come il gilet di seta, la cravatta o il plastron, in nuance o a contrasto. Chi si aspetta di trovare lo smoking solo per lui sbaglia. Dal 31 gennaio al 3 febbraio, a La Nuvola di Roma il Salone Internazionale della Sposa lo propone anche per la sposa, bianco in mikado di seta e duchesse. Raffinato ed elegante anche il completo pantalone con corpino di pizzo, che regala romanticismo anche alla scelta più insolita e fuori dagli schemi. Vi sentite una sposa senza tempo? Per voi, l’abito con volumi esagerati che contrastano con l’essenzialità dei tessuti e dei ricami. I colori tenui dei fiori e le forme sinuose e uniche dei petali tracciano la silhouette femminile per il prossimo anno. Essenzialità nelle linee ma spazio al particolare: nelle sovrapposizioni si notano i drappeggi delle strutture o gli effetti “see-through”, con forme, proporzioni e costruzioni-sculture di modelli il cui filo conduttore è il collegamento tra donna e natura. Non finisce qui. Perché nel giorno in cui ogni donna diventa principessa almeno per una volta nella vita e per il suo principe, è di scena il colore, protagonista delle nuove collezioni sposa. In mostra abiti realizzati con tessuti pregiati come la seta, completamente dipinta a mano e decorata con grandi disegni floreali. Per un matrimonio dallo stile barocco sono pensati gli abiti dorati con broccati pregiati, una contaminazione di tessuti che rendono la sposa unica. In alternativa al bianco, il colore preferito resta il rosa, in diverse sfumature. Grande ritorno dei fiori, realizzati con la tecnica del ricamo o del dipinto, o aggiunti all’abito come applicazioni tridimensionali.
C’è poi un grande utilizzo di scollature a V molto profonde, abbinate ad uno stile shabby-chic – realizzati con tulle e pizzi leggeri, a volte con maniche a sbuffo dallo stile anni ’70 – o a modelli dal gusto ellenico, senza tempo, a richiamare l’immagine di una eterea dea greca. Chi vuole spingersi oltre, può optare per l’effetto tattoo o il gioco vedo-non-vedo. Con pizzo lavorato a intarsio ed effetto tridimensionale che si posa su basi di tulle bianco o color carne, creando misteriose trasparenze. Il risultato? È un sofisticato effetto tatuaggio per abiti dalla linea a sirena che fasciano la silhouette evidenziando la seduzione delle forme e attirando lo sguardo sulla schiena, molto spesso velata. Non solo abiti e accessori, a La Nuvola dal 31 gennaio al 3 febbraio anche location, allestimento, intrattenimento, foto, bomboniere, viaggi di nozze e la consulenza di makeup stylist, hair stylist e wedding planner che possono soddisfare le richieste più diverse, dal galateo al look di futuri sposi e invitati.
