“Tutte le volte” è un brano che parla della fine delle relazioni e di quanto si assomiglino tra loro. La canzone si concentra soprattutto sulle sensazioni che si provano dopo la rottura, ciò che rende doloroso il distacco. Le notti insonni ed ancora i ricordi che sembrano appartenere a ieri. Nel tentativo di dimenticare la magia dei bei momenti, spesso ci lasciamo ingannare e idealizziamo le storie.
Ciao Tekla, benvenuta sulle pagine de L’Eco del Litorale. Chi o cosa ti ispira nel fare musica?
Ciao e grazie per questo spazio dedicato. Credo che soprattutto personalmente non sia per qualcosa o per qualcuno se non per esigenza, le ispirazioni sono molteplici, credo di essere molto sensibile a tanti stimoli e di conseguenza nutrendoli escono pensieri e canzoni.
Qual è la canzone che ha segnato il tuo percorso artistico?
Ce ne sono parecchie credo la principale sia “Dammi solo un minuto” il remake dei Gemelli Diversi, con quella canzone ho per la prima volta iniziato a cantare.
Qual è il tuo processo di scrittura?
Ogni volta differente, spesso il processo di scrittura è frammentato nei momenti caotici di vita.
Non ho un buon momento in cui mi fermo e scrivo, ho attimi in cui rifletto e mi nascono pensieri, altri in cui vengono le melodie e provo con telefono, carta e penna a non farli scappare.
Hai avuto momenti di sconforto o ripensamento sul tuo percorso artistico? Quali sono le difficoltà che hai dovuto affrontare?
I momenti di sconforto fanno parte di qualsiasi percorso e quello musicale non è di certo un ambito che fa sconti, ma no mai alcun ripensamento. Per me la musica è vita, è cura, è comunità, condivisione non posso escluderla solo perchè faticoso raggiungere buoni risultati. Una delle difficoltà più grandi che spesso mi trovo ad affrontare è il raggiungimento di persone attraverso campagne pubblicitarie o il mondo infinito di internet che premia ma disperde. Di conseguenza pubblicare su Spotify non è più nulla di unico, come una volta era pubblicare un album o un singolo.
Da poco è uscito il tuo singolo “Tutte le volte”. Quali emozioni stai vivendo in questa fase?
Tutte le volte è un brano nato più di un’anno fa, vedere che finalmente vede la luce è una grande soddisfazione, era pronto e non vedeva l’ora di poter essere condiviso ed ascoltato. Mi sono sentita particolarmente libera, in equilibrio, completa e soddisfatta.
Com’è nata l’idea di questo brano?
Questo brano è un brano scritto a più mani. Nato dopo una serata incominciata per un semplice aperitivo e terminata in studio insieme a Ilaria Baratta, Alessandro Salonia e Dennis Giusti. Sono persone che fatti specie un’anno fa sono state estremamente presenti in tanti aspetti del mio lavoro creativo e di conseguenza c’era un frequentarsi assiduamente. Una sera dopo aver mangiato e bevuto qualcosa, ci siamo chiusi in studio e abbiamo lasciato fluire tutto ciò che sentivamo.
Cosa dobbiamo aspettarci in futuro dalle tue prossime produzioni?
Le prossime produzioni sono diverse tra loro ma al tempo stesso simili nella modalità stilistica.
Il prossimo singolo “Correre” in uscita il 12 gennaio sarà insieme alla mia metà artistica Ilaria Baratta, per Febbraio tornerò con un nuovo brano solista.