Il Teatro Studio 8 ha ospitato la prima edizione del “Premio Alle Arti”, realizzato con il Patrocinio del Comune e della Pro loco di Nettuno e ideato da Anna Silvia Angelini, che ne ha curato anche la direzione artistica insieme al direttore organizzativo, Antenore Guadalupi, con il coordinamento di Francesca Piggianelli.
Arricchito da una meravigliosa scenografia curata dalla Next e le opere di Simona Battistelli, il Premio, presentato da Barbara Castellani, è stato assegnato ad eccellenze nazionali ed internazionali, artisti e personaggi del cinema, musica, tv, giornalismo, moda, teatro, sport e nuovi talenti.
Il premio è stato assegnato a Pino Quartullo per la carriera (teatro e cinema), a Vittoriana Abate e a Stefano Buttafuoco (giornalismo), a Filippo Lafontana, a Massimo Di Cataldo (musica), a Marco Branca (sport), alle designer Carla Campea, Barbara Iacobucci e Damiana Fiorentini, allo stilista Flavio Filippi, al performer Mauro Iandolo, I Carta Bianca (cabaret), ad Antonella Salvucci e a Sissi Martina Farruggia, madrina dell’evento, per il cinema.
Ben due figli d’arte hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento: Cesare Ranucci, figlio di Renato Rascel e Giuditta Saltarini, per la musica, e Camilla Ghini, conduttrice tv e radiofonica, figlia dell’attore Massimo. La moda è stata rappresentata anche dalla stilista Simonetta Bernardi.
Numerosi gli ospiti e le istituzioni presenti tra cui il Presidente della Pro Loco di Nettuno, Marcello Armocida, l’assessore Marco Roda, il regista Fabio Schifino ed il Direttore del Corriere della Città, Maria Corrao
Finale frizzante con fiumi di bollicine e una straordinaria torta a quattro piani di frutta e gelato che ha deliziato tutti gli ospiti.