Successo a Fiumicino-Inverno per Marco Tullio Barboni.
Presenti il Presidente della Commissione Bilancio del Comune di Fiumicino Giuseppe Pavinato, Il Garante dell’infanzia di Fiumicino Vincenzo Taurino, numerosi rappresentanti di associazioni animaliste e gli addestratori dei cani da salvataggio.
A fare da padrona di casa e brillante moderatrice della serata culturale, l’Assessore alla Cultura del Comune di Fiumicino in persona, Arcangela Galluzzo.
“Una serata piena di emozioni. Marco Tullio Barboni con il suo libro ed il suo cortometraggio ci ha trasmesso il grande amore per il suo cane Merlino e la bellezza di un rapporto indissolubile. La rassegna culturale Fiumicino Inverno si è,dunque, arricchita di un altro apporto culturale di alto profilo” – ha dichiarato entusiasta a fine incontro l’Assessore Galluzzo.
Si e’ concluso cosi’, lo scorso 17 Dicembre, con soddisfazione degli organizzatori e gradimento del pubblico, la presentazione al pubblico, alla Casa della Partecipazione di Maccarese, del secondo lavoro letterario di Marco Tullio Barboni, “A spasso con il Mago. Merlino e io” (Viola Editrice).
Marco Tullio Barboni appartiene ad una illustre famiglia che ha segnato tratti importanti del cinema italiano d’Autore. Lo zio Leonida è stato un magistrale direttore della fotografia, amatissimo da Anna Magnani; il padre Enzo, prima operatore alla macchina poi direttore della fotografia ed infine regista con lo pseudonimo di E.B. Clucher, ha legato gran parte della sua fama a film interpretati da Bud Spencer e Terence Hill e all’indimenticabile filone dei fagioli western. Frequentatore di set fin da bambino, è stato lui stesso regista e sceneggiatore, ed ha proseguito la carriera familiare con caparbietà e notevole talento. Uomo di profonda cultura e variegati interessi, vede il suo prossimo futuro come scrittore ed autore di nuovi testi teatrali, da tradurre anche in lingua inglese e magari da esportare in America, cosi’ come gia’ capitato per la sua prima creatura, “…e lo chiamerai destino” (Kappa Edizioni). Nell’occasione di Maccarese, cosi’ come già accaduto al debutto romano della Casa del Cinema a Novembre, è stato proiettato ed apprezzato vivamente da tutti i presenti “Il Grande Forse”, cortometraggio di successo diretto e co-prodotto da Marco Tullio Barboni, dove il protagonista animale della pellicola è il medesimo del libro “A spasso con il mago”, cioe’ l’amato cane Merlino, oggi scomparso. La prefazione al volume è del poeta e critico letterario Plinio Perilli, che è stato presente a Maccarese a dialogare sul volume insieme all’Assessore Galluzzo, all’Autore e a Roberto Andreucci, attore insieme a Philippe Leroy de “Il Grande Forse” e anche lettore insieme al Barboni, nel corso della serata, di alcuni passi del libro. Attraverso una passeggiata onirica che ricalca la passeggiata che Barboni e Merlino hanno fatto ogni sera per anni, nel libro si snoda una vicenda magica ed incantata, che commuove e fa riflettere, e aiuta a ritrovare un legame a tutti gli effetti d’amore, anche solo attraverso un sogno lucido come quello raccontato nel libro. Il pubblico di Maccarese ha decisamente gradito l’incontro culturale previsto dall’Assessorato, che va ad impreziosire un lavoro sul campo instancabile che Arcangela Galluzzo sta facendo da tempo.
L’incontro, oltre all’egida del Comune di Fiumicino, ha avuto anche il patrocinio dell’Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi, ringraziato piu’ volte nel corso della serata.
Alcuni volti noti e personalità di rilievo si sono intravisti tra il pubblico: il produttore cinematografico Raffaello Saragò; il direttore d’orchestra e compositore Franco Micalizzi (Autore anche delle musiche de “Il Grande Forse”); la docente universitaria Rita Caccamo (cattedra di Sociologia – Universita’ La Sapienza di Roma); il tenore Gianluca Paganelli.
Marco Tullio Barboni è stato recentemente tra i vincitori del prestigioso Premio Apoxiomeno 2017 a Firenze nella categoria Tv e Cinema.
Le foto ufficiali della serata sono a firma di Giovanna Onofri.