In attesa della decisione del Consiglio di Stato, attesa oggi, su il contenzioso tra la ditta Eco-Car Geseam e la Camassa riguardante l’appalto dei rifiuti, nella quale riportiamo la cronistoria della vicenda qui sotto, abbiamo intervistato l’Assessore all’Ambiente Patrizio Placidi. Gli rivolgiamo queste domande mentre lo incontriamo per la città di Anzio insieme al Pres. della Commissione Sanità e Ambiente Antonio Geracitano, alle prese di un test con un aspiratore con motore elettrico, funzionale alla pulizia di marciapiedi, aiuole, come nelle foto.
L’Assessore Placidi ha dichiarato in merito: Mi auguro e ci auguriamo che il Consiglio di Stato sbrogli definitivamente questa matassa perché consente di vedere il capitolato, e verificare l’interlocutore a cui dovremmo rivolgerci. Ritengo non sia possibile andare avanti in questa maniera.
Può spiegare il problema nel dettaglio?
Noi dal 2014 abbiamo fatto una valutazione sulla prima Ecocar- geseam. Ha avuto il massimo dei punteggi. La seconda era Camassa a seguito della verifica della prefettura; il certificato antimafia, in quel momento non dava tranquillità, quindi è stata assegnata alla seconda provvisoriamente. A seguito di vari ricorsi e del TAR, che ha dato ragione nel mese di settembre alla prima, è scattato il ricorso della Camassa; oggi si decide in questo senso. Nel frattempo stiamo sperimentando una raccolta stradale specialmente per quanto riguarda i marciapiedi, e alcuni angoli in cui la spazzatrice non arriva. Abbiamo sperimentato con la società Spazio Verde una macchina che aspira il fogliame, cartaccia, mozziconi, feci per i cani ecc. Quindi da un punto di vista operativo abbiamo fatto questa mattina una piccola simulazione sulla via Nettunense e a Piazza I maggio. Questo potrebbe servire, perché oltre ad aspirare polvere e mozziconi, aspira anche tante sostanze che delle volte, specie nel periodo estivo, possono risultare spiacevoli all’odore. Dobbiamo vedere nei prossimi giorni chi vincerà definitivamente questa gara, e potremmo sondare la disponibilità della società vincitrice ad acquistare questi mezzi.
In merito al macchinario gli abbiamo chiesto le proprietà.
“Sono elettrici e non a scoppio, quindi non ci sono problematiche ambientali. Stamattina con Antonio Geracitano, il Presidente della Commissione consiliare, abbiamo fatto vedere alcune simulazioni. Stiamo lavorando molto bene insieme ad Antonio, condividiamo tanti argomenti su problemi ambientali, problemi di impianti e non impianti. Nei prossimi giorni possiamo vederci anche perché in seguito alla vicenda di questo Consiglio Di Stato sicuramente online scatterà un tam tam da tutte le parti per capire cosa succederà!”
Stesura dell’articolo e intervista a cura di N.C.
