È spuntata ieri nell’area delle Ferrovie di Stato di Lavinio Stazione, un antenna di telefonia, che ha creato non poche polemiche tra i cittadini. Il ripetitore in prossimità di una scuola rispetta i 70 metri, previsti dal Decreto Legislativo 198/2002, noto come Decreto Gasparri o decreto “salva antenne” che velocizza l’installazione delle antenne per la telefonia mobile sul territorio nazionale. Il decreto fissa inoltre un limite uniforme per le emissioni elettromagnetiche e sancisce il principio del silenzio-assenso per l’installazione delle antenne. Tutto questo comporta che le Amministrazioni Comunali non possono entrare più nel merito di una installazione, ma il comune di Anzio questa mattina, dopo una riunione nell’ufficio tecnico, con l’assessore Gianluca Mazzi ed il dirigente Angela Santaniello ha emesso una sospensiva di 45 giorni, per fare ulteriori verifiche sull’installazione del ripetitore.