“La sindaca Virginia Raggi taglia le risorse per le case famiglia per bambini senza genitori? Si tratta di una ipotesi tragica, terribile, che la dice lunga sulla inadeguatezza di una amministrazione grillina, quella di Roma Capitalee, incapace di stare vicina alla comunità, di adottare politiche sociali a sostegno dei più bisognosi. Oggi, infatti, apprendiamo che il Campidoglio avrebbe congelato i pagamento per case famiglia e centri minori, costringendo le associazioni che gestiscono tali strutture a ridimensionare il proprio operato, lavorare senza pagare gli operatori e, in alcuni casi, con l’allarmante rischio di chiudere queste case famiglie, punto di riferimento essenziale per tanti ragazzi del territorio. Come associazione che tutela i cittadini, chiediamo alla sindaca Raggi dove abbia trovato il coraggio di fare tutto questo, dove sia finito il suo buonsenso e il suo buongoverno. Ci uniamo, dunque, al coro collettivo di sbloccare questi importi e faremo tutto quanto in nostro potere per stare accanto ai giovani delle case famiglia, che rischiano la chiusura. Siamo di fronte a una battaglia di civiltà, che non possiamo perdere”.
Così, in una nota, il presidente di Assotutela ed ex candidato sindaco al Comune di Roma, Michel Emi Maritato.