Sig. Geracitano, diventa necessario chiarire la situazione proprietaria editoriale de L’Eco del Litorale, poiche’ circolano voci che avrebbe ceduto delle quote ad altri?
Smentisco qualsiasi voce in tale proposito. Il giornale dalla sua nascita , questo anno è il settimo , è sempre stato editato da me con la società GE.FE.AL . Non nascondo, che ho avuto delle proposte di cessione di quote – che ho sempre respinto – perché la squadra che ho al lavoro, è una squadra di professionisti che porta avanti solo ed esclusivamente l’interesse dell’azienda nelle strutture : redazione , reparto grafico e commerciale . Sono molto contento dei risultati appresi a fine anno, sia dal punto di vista commerciale che dei lettori – che sono in continuo aumento ! 10.000 le copie stampate , distribuite sulle cinque città : Pomezia, Ardea, Aprilia, Anzio Nettuno . Abbiamo una statistica di 60.000 lettori ca ad uscita . Per adesso, siamo ancora un mensile con il cartaceo – in qualche periodo dell’anno usciamo quindicinali con Eco 15 . Il nostro giornale ha una linea di approfondimento sul territorio che risulta essere molto seguita e anche apprezzata! Con il giornale on line invece, ho predisposto una nuova linea con la realizzazione di nuove vesti grafiche , di notizie e funzioni . Il nuovo www.lecodellitorale.it – Eco tv , sarà pronto al piu’ tardi nel mese di marzo. Ho preso la decisione di un lay out , sempre dopo aver ricevuto a fine anno la conferma di ottimi risultati . Questi successi, mi spingono ancora oggi a continuare il mio sforzo di unico editore perché come si dice : ” Squadra che vince non si cambia!”
Ma lei è comunque un uomo di partito e rappresenta la maggioranza che governa al comune di Anzio?
Si, certo ma la libertà di opinione dei miei collaboratori e la pubblicazione di notizie di interesse dei lettori sono sempre state al primo posto fra gli obiettivi. Ripeto per me e il gruppo di lavoro, il giornale è un’azienda che svolge delle linee di libera informazione e commerciale. Voglio pubblicamente ringraziare per la grande etica e professionalità tutti i miei collaboratori.
La redazione
Riproduzione vietata
