Il presidente del Consiglio rilascia una dichiarazione nella sala dei Galeoni di Palazzo Chigi dopo l’attacco in Siria di questa notte: «Le conseguenze umanitarie sulle vittime civili di queste armi atroci non sono degne della nostra civiltà. Le abbiamo viste in questi giorni e non possiamo più tollerarle. Questo impegna le forze occidentali per prevenire l’utilizzo di armi chimiche. L’azione di questa notte è stata circoscritta e mirata a colpire la fabbricazione di armi chimiche. Ma non può essere l’inizio di un’escalation. L’Italia non ha partecipato a questa attività militare. Ma Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti sono Paesi alleati». «E’ il momento di mettere al bando le armi chimiche – ha concluso i presidente del Consiglio- è il momento della diplomazia e del lavoro per dare stabilità e pluralismo alla Siria dopo 7 anni di un conflitto tormentato e terribile».