“Dopo anni, finalmente, la Regione Lazio è tornata a pubblicare dei concorsi per reclutare psicologi. Dopo aver svolto i primi procedimenti, tuttavia, la graduatoria si è completamente fermata, causando il blocco delle assunzioni – così Tony Bruognolo, coordinatore della Lega della Provincia di Roma Sud, in una nota.“La creazione di concorsi paralleli – continua – ha creato degli scompensi nel corretto svolgimento dello stesso, paralizzando il sistema, anziché apportare delle migliorie, e creando grosse problematiche per pazienti e gli utenti finali. Tutto questo, inoltre, rappresenta una vera e propria beffa per tutti quei professionisti del settore, catapultati dall’assessore D’Amato, candidato della sinistra alla Presidenza della Regione Lazio, in un Limbo infinito”.“È necessario – conclude Bruognolo – che venga prontamente chiarita la gestione delle graduatorie, affinché pazienti e lavoratori possano finalmente uscire da questo incubo targato D’Amato”.
