Ieri pomeriggio, in via Condotti una pattuglia dei Carabinieri a piedi, della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, hanno fermato per un controllo uno straniero, perché notato aggirarsi con uno strano atteggiamento. Il giovane, un cittadino algerino di 20 anni, senza fissa dimora e con precedenti, ha fornito false generalità ai militari allo scopo di nascondere i precedenti cui era gravato. Il 20enne è stato accompagnato in caserma per i dovuti accertamenti e una volta identificato compiutamente è stato arrestato e trattenuto in caserma in attesa di essere condotto in Tribunale per il direttissimo.
Nel corso di un’altra attività, i Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia hanno arrestato una coppia di romeni di 41 e 49 anni, entrambi nullafacenti, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato in concorso, di un cellulare, ai danni di un turista. I militari, nel tardo pomeriggio di ieri, mentre stavano effettuando dei mirati servizi antiborseggio, in abiti civili, a bordo del bus “64”, della linea urbana, giunti all’altezza della fermata di largo di Torre Argentina, hanno bloccato i due stranieri che erano riusciti a sottrarre un prezioso smartphone ad un turista svizzero. La vittima non si era accorta di nulla, ed è rimasto molto sorpreso quando i militari lo hanno fermato e informato del furto. Portati in caserma la coppia è stata trattenuta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo mentre, il cellulare sottratto, del valore di oltre mille euro è stato restituito alla vittima.