A conclusione di un mirato servizio antidroga, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno arrestato 5 pusher – tre cittadini romani di età compresa tra i 16 e i 31 anni, un 25enne del Gambia e un 23enne del Senegal – con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca stavano tenendo sotto controllo la nota piazza di spaccio di via dell’Archeologia quando hanno sorpreso una ragazza 16enne romana, incensurata, insieme ai suoi “soci”, un romano di 31 anni e un cittadino del Gambia di 25 anni entrambi con precedenti, mentre stavano consegnando delle dosi di cocaina ad alcuni giovani e sono intervenuti bloccandoli. Durante la perquisizione, i 3 pusher sono stati trovati in possesso di altre 10 dosi di cocaina e di circa 400 euro, ritenuti provento della loro attività illecita. La droga e il denaro sono stati sequestrati, i due arrestati maggiorenni sono stati portati nel carcere di Regina Coeli, mentre la minore è stata accompagnata nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli.
Poco dopo, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Frascati hanno arrestato un altro romano di 28 anni, con precedenti, che in via Trappeto è stato trovato in possesso di decine di dosi di cocaina, un frammento di hashish e di circa 3.000 euro in contanti, frutto della sua attività di spacciatore. Il 28enne è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo.
Sempre in via dell’Archeologia, infine, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un cittadino del Senegal di 23 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso mentre stava tentando di “piazzare” alcune dosi di cocaina. In suo possesso, i militari hanno rinvenuto 25 dosi di “polvere bianca” e 500 euro in contanti, provento dell’illecita attività. Anche lui è stato portato in caserma in attesa del rito direttissimo.
Nel corso dell’attività, sono stati identificati anche numerosi acquirenti che sono stati segnalati in qualità di assuntori di droghe, all’Ufficio Territoriale del Governo.