Durante il servizio di controllo biglietti, un capo treno si è imbattuto in tre donne prive di titolo di viaggio.
Alla richiesta dei biglietti le tre hanno fatto finta di non capire, continuando a dormire e ignorando la successiva richiesta di fornire le proprie generalità fatta loro dal capo treno, nell’evidente tentativo di evitare l’irrogazione della sanzione amministrativa.
Essendo vani tutti i tentativi esperiti dal capo treno, anche in lingua inglese, si è reso necessario l’intervento della Polfer di Roma Termini che, all’arrivo del treno, ha accompagnato in ufficio le donne per accertamenti a seguito dei quali sono risultate essere residenti nel campo nomadi di via Salaria.
Ad accertamenti conclusi, le tre, con precedenti di polizia, sono state denunciate in stato di libertà per il rifiuto di dare indicazioni sulla propria identità personale ad un pubblico ufficiale, ed ora la loro posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.
Sempre nella stessa giornata, gli agenti della Polizia di Stato di Roma Termini sono intervenuti presso un punto vendita sito nella zona “laziali” della stazione, in quanto una persona era stata sorpresa da personale addetto mentre tentava di guadagnare la fuga dopo aver prelevato, senza pagarli, dei generi alimentari.
Accompagnato in ufficio, a seguito degli accertamenti è risultato essere un trentacinquenne del Ghana, in Italia senza fissa dimora con a carico numerosi precedenti di polizia e destinatario di un divieto di dimora nel Comune di Roma.
L’uomo è stato trovato in possesso, occultati nello zaino che portava con sé, di generi alimentari non pagati per un valore di circa 100 euro. E’ stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di furto aggravato.