Si è fermata con l’autovettura vicino ad un contenitore dell’immondizia e, mentre era intenta a gettare i rifiuti, con la scusa di chiederle alcune informazioni è stata avvicinata da uno straniero. Nel frattempo, approfittando della distrazione della donna, un complice ha aperto lo sportello dell’auto rubandole la borsa. Accortasi di quanto stava accadendo, la vittima ha cercato in tutti i modi di impedire la fuga dei due, aggrappandosi anche allo sportello dell’auto ma la partenza fulminea dei malviventi l’ha fatta cadere rovinosamente, causandole varie contusioni, giudicate guaribili in 7 giorni. Sporta denuncia di quanto accaduto alla Polizia di Stato, gli investigatori del commissariato Romanina, diretto da Laura Petrone, si sono immediatamente messi all’opera mostrando alla donna degli album fotografici, grazie ai quali sono riusciti ad identificare i colpevoli. Rintracciato dai poliziotti uno dei due rapinatori, uno straniero di 60 anni, è stato arrestato e condotto a Regina Coeli mentre continuano le ricerche del suo complice. Per lui, 20enne straniero, sono scattate le manette ed il fermo per rapina aggravata, mentre chi lo accompagnava in auto è risultato estraneo ed all’oscuro di quanto accaduto in precedenza. L’arma utilizzata, una volta recuperata, è risultata essere una pistola ad aria compressa, simile a quella in dotazione alle forze dell’ordine.