Sindaca Raggi: “Controlli più incisivi con videocamere e vigili all’esterno degli istituti”
Il Campidoglio ha presentato il progetto “Scuole Sicure” per accedere ai fondi messi a disposizione dal varato dal Ministero dell’Interno e destinate alle attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli edifici scolastici. Roma Capitale è beneficiaria di un finanziamento di oltre 724mila euro. In base alle indicazioni ricevute dai Municipi e dai gruppi territoriali della Polizia Locale, sono stati individuati gli istituti maggiormente esposti al fenomeno: le sedi segnalate sono 51 in totale, 30 delle quali avranno la priorità nell’applicazione delle misure previste.
Il progetto, nello specifico, si svilupperà attraverso l’installazione di telecamere di videosorveglianza all’esterno delle scuole; l’incremento di personale della Polizia Locale per garantire maggiori controlli e vigilanza, in particolar modo negli orari di ingresso e di uscita degli studenti; la realizzazione di campagne educative e formative in collaborazione con gli istituti.
“Ringraziamo il Ministero dell’Interno che ha individuato Roma tra le principali città italiane per la fase sperimentale del progetto ‘Scuole Sicure’. Con le azioni che saranno messe in campo, in stretta sinergia con Prefettura e presidi, l’obiettivo è quello di assicurare un controllo più capillare e incisivo nei pressi delle scuole, spesso terreno fertile per gli spacciatori di sostanze stupefacenti. Vogliamo che i nostri ragazzi crescano in luoghi sani dove studiare e formarsi, e acquistino consapevolezza dei rischi legati alla diffusione delle droghe”, afferma la Sindaca Virginia Raggi.