Il Piano Caldo 2018, messo a punto dall’Amministrazione capitolina, si è rivolto prevalentemente ad anziani, soggetti senza dimora e in condizione di fragilità.
Oggi l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre, in vista della fine della stagione estiva, ha visitato l’Oasi, soggiorni diurni per anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti presso gli impianti sportivi della Casa di Riposo Roma 3 in via Ventura. L’attività, iniziata il 2 luglio, ha consentito di raggiungere circa 600 anziani, con turni di 5 giorni, per un totale di 3mila ingressi in piscina.
In particolare le attività sono state indirizzate verso tre obiettivi: valorizzazione della persona anziana attraverso azioni miranti ad un invecchiamento attivo; attenzione alle esigenze di tipo relazionale tramite momenti di socializzazione tra gli anziani stessi; dialogo intergenerazionale con la partecipazione di madri con bambini e di ragazzi del territorio.
Nel complesso il Piano Caldo ha coinvolto oltre 2mila anziani,segnando un sostanziale raddoppio rispetto allo scorso anno, mettendo in campo iniziative dislocate in tutti i Municipi per raggiungere gli anziani sul territorio, offrendo diversificate attività. Sono stati organizzati per la prima volta seminari di prevenzione presso gli sportelli socio sanitari Farmacap, tornei di scacchi, un torneo di calcetto intergenerazionale al Corviale e, per la prima volta, le persone in condizioni di maggiore fragilità hanno utilizzato strutture come l’impianto sportivo Montecitorio oppure lo Stadio Nando Martellini presso le Terme di Caracalla in seguito a un accordo con la Federazione italiana di atletica leggera (Fidal). Queste nuove attività gratuite sono state rese possibili grazie alle sinergie sviluppate da Roma Capitale.
“I numeri di quest’anno sono indicativi di come abbia funzionato il dispositivo che abbiamo messo in campo. Azioni integrate, finalizzate a supportare le persone più vulnerabili dal centro alle periferie, senza alcuna distinzione. Abbiamo puntato su occasioni di socialità, percorso di apprendimento e condivisione coniugando gli aspetti ludici, formativi e legati all’inclusione. Obiettivo complessivo è stato riavvicinare le istituzioni ai cittadini e ai territori, durante una fase particolare come la stagione estiva”, spiega l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.
A tutto ciò si è aggiunto ‘Viva gli anziani’, il programma destinato agli over 80 che Roma Capitale sviluppa in sinergia con la Comunità di S. Egidio e con il Ministero della Salute. L’obiettivo è contrastare e arginare l’isolamento sociale tramite connessioni tra le persone e i territori, costruendo così una comunità che sia davvero solidale soprattutto in un periodo dell’anno in cui senso di abbandono e depressione registrano un incremento.