Una Roma poco incisiva, con poche idee e gambe pesanti perde 1-2 la prima amichevole precampionato contro il Gyirmòt Gyor, team della Serie B ungherese. Orfana di giocatori importanti come De Rossi, Manolas, Nainggolan, Pjanic, la squadra di Garcia è risultata molto imprecisa e poco concreta. L’unica nota positiva del match è aver rivisto in campo Leandro Castan, dopo quasi un anno di inattività dai campi di gioco (Empoli-Roma del 13 settembre scorso).
Inizia la partita e gli ungheresi fanno tremare subito la porta di De Sanctis con Balogh che scheggia la traversa al 1’ dopo gli sviluppi di un calcio d’angolo. Risposta giallorossa dopo pochi secondi con un tiro di Paredes dal limite dell’area di rigore, che il portiere riesce a deviare sopra la traversa. Al 22’ incursione di Gervinho che salta tre avversari e serve Falque, lo spagnolo tira ma il portiere blocca. Il vantaggio del Gyirmót arriva al 28’ con un tiro che si insacca sotto il sette. Al 32’ primo cambio per la Roma entra Machin esce Uçan. Al 38’ è il giallorosso Cole a segnare sfruttando un lancio di Paredes con un colpo di testa in tuffo. Il Gol però viene annullato per fuorigioco. Scocca il quarantacinquesimo senza ulteriori occasioni da gol. Nel secondo tempo Rudi Garcia decide di inserire in campo solamente due giocatori sugli undici visti nella prima frazione di gara. Al 49′ arriva il raddoppio del Gyrmòt con Attila, che raccoglie un assist di Beliczky e batte Ionut Pop. Al 67’ la Roma accorcia le distanze con un colpo di testa di Destro su un cross del giovane Di Livio. Gli ultimi minuti di match non regalano grandi emozioni, l’arbitro così dopo tre minuti di recupero fischia la fine della partita.
«So che non conta il risultato in queste partite, ma odio perdere. I giocatori hanno lavorato tanto e sono stanchi, ma devono fare meglio. I giovani hanno dato tutto. Hanno segnato nel secondo tempo. Ci sono segnali interessanti per questi giovani. Ora arriva l’Australia e sceglierò alcuni di loro» ha detto il mister Rudi Garcia a Roma TV. «I nazionali hanno avuto più riposo. E’ ovvio che ci saranno due gruppi con un livello fisico differente. Quando saremo in Australia ci saranno le amichevoli con Manchester City e Real Madrid quelli che hanno giocato oggi saranno sicuramente più pronti» ha aggiunto il tecnico. Il modulo 4-2-3-1 verrà riproposto ? «E’ una possibilità. E’ dovuto al fatto che questa settimana avevamo abbastanza attaccanti e invece a centrocampo avevamo meno disponibilità. Con l’assenza di Florenzi che avevamo meno soluzioni per la fascia destra, ma sia Di Livio che Ndoj hanno fatto bene anche se non è il loro posto» conclude il mister.
«Sono molto incazzato per la partita: anche se avevamo le gambe pesanti, se è un’amichevole, dovevamo vincere lo stesso» ha dichiarato Leandro Castan in conferenza stampa al termine del match. «I tifosi vogliono vincere, è troppo tempo che non succede: noi dobbiamo avere la personalità di prendere la palla e fare quello che sappiamo fare, dobbiamo essere uomini. E dobbiamo essere più cattivi in campo: oggi abbiamo preso gol mentre protestavamo con l’arbitro che non aveva fischiato, ci lamentiamo troppo, dobbiamo migliorare anche su questo aspetto. Serve più cattiveria» aggiunge il difensore brasiliano. Le sensazioni del difensore al rientro dopo l’operazione alla testa: «E’ stata una bella emozione. Sono felice, quando sono arrivato non era previsto di giocare. Vuol dire che sto migliorando. Sono lontano dal 100%, ma ho visto che posso andare a contrasto e colpire la palla di testa. Posso tornare a un grande livello. E’ stata una bella emozione, ma non sono al 100%. Non ho paura dei contrasti. Tornerò più forte di prima».
Massimiliano Gobbi