Grazie a un incontro informativo per prevenire le truffe agli anziani a cui aveva partecipato, organizzato dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, una donna di 83 anni ha consentito di fare arrestare un uomo di 20 anni, gravemente indiziato del reato di estorsione. Insospettitasi di una chiamata ricevuta da parte di un sedicente funzionario delle poste che chiedeva del denaro per saldare dei debiti del nipote al fine di evitare problemi giudiziari, la donna ha dato l’allarme. L’uomo al telefono le aveva detto che sarebbe passato a casa di li a poco, a prendere il denaro. Alla mente le sono subito tornati i consigli e le varie tipologie di truffe di cui aveva sentito parlare nel corso di un incontro tenutosi al centro anziani con i Carabinieri di zona e così li ha chiamati informandoli dei quanto le era capitato. Come da copione a casa della donna si è presentata una persona che, dopo aver ricevuto i soldi (3.400,00 euro) ed essere uscito dall’abitazione, è stato bloccato dai Carabinieri. Il denaro è stato restituito alla donna mentre l’uomo è stato arrestato e condotto in caserma. Il giorno seguente, presso le aule di piazzale Clodio l’arresto è stato convalidato e l’uomo rimesso in libertà in attesa del processo.
Si precisa che l’indagato deve ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Gli investigatori auspicano che altri cittadini, vittime di tali modalità truffaldine, possano farsi avanti per riferire in merito ad ulteriori simili episodi che non hanno denunciato, magari per vergogna, così da consentire di identificarne gli autori.